Oggi, Martedì 8 Marzo 2022, ricorre la celebrazione della Giornata Internazionale della Donna.
La celebrazione di questa giornata ha lo scopo di porre in evidenza le conquiste femminili avvenute sul piano dei diritti, dell’economia, della politica e ricordare tutte le donne che, nel corso della storia, si sono battute affinchè i propri diritti venissero riconosciuti come validi.
Altro obiettivo fondamentale è quello di riflettere sulle discriminazioni e sulle violenze che ancora oggi colpiscono le donne in tutto il mondo.
Le fondamenta del movimento di emancipazione femminista furono gettate durante il Congresso della Seconda Internazionale Socialista, tenutasi a Stoccarda nel 1907, qui fu votata una mozione con il fine di lottare per l’approvazione del suffraggio universale.
Nel Maggio del 1908 si iniziò a parlare per la prima volta di Women’s day, quando la presidente dell’Ufficio, Corinne Brown, presiedette a una conferenza domenicale socialista a Chicago a cui tutte le donne erano state invitate.
Nel Febbraio del 1909 infine, negli Stati Uniti, nasce l’idea di una Giornata Internazionale della Donna, su iniziativa del Partito Socialista Americano; proposta che venne definitivamente accolta nel 1910 durante la Conferenza Internazionale delle donne socialiste.
Fino al 1921 però i singoli Paesi scelsero giorni diversi per la celebrazione.
Durante la Seconda Conferenza delle donne comuniste, tenutasi a Mosca nel 1921, venne infine approvata un’unica data per le celebrazioni, per ricordare la manifestazione contro lo zarismo delle donne di San Pietroburgo, che ebbe luogo l’8 marzo del 1917.
La Giornata Mondiale della Donna è stata però ufficializzata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite solo nel 1977 quando si propose a ogni Paese di istituire un giorno all’anno la “Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale” e molti Paesi scelsero proprio l’8 marzo per celebrare la Festa delle donna.
La scelta del fiore di mimosa
Nel 1946 la Festa della donna è stata poi stata associata in Italia al suo simbolo: la mimosa (un fiore di stagione e poco costoso).
In seguito anche il colore del fiore ha assunto un significato: il giallo è infatti il colore della forza, della vitalità, della gioia, del passaggio dalla morte alla vita.