Durante la mattinata di mercoledì 23 Marzo, poco prima delle 11 del mattino, la piattaforma Instagram, il social di proprietà di Mark Zuckerberg ha iniziato a non funzionare.
Sono arrivate segnalazioni da tutto il paese e anche da tutto il mondo, in merito al fatto su Instagram non si riuscisse a interagire con il feed.
Gli utenti si sono riversati in massa su Twitter per cercare conforto e per capire se, effettivamente, i problemi con l’applicazione del popolare social network fossero capitati soltanto a loro e fossero quindi circoscritti, oppure se il problema fosse comune.
La massiccia migrazione degli utenti su Twitter ha portato in pochi minuti all’assoluto dominio dell’ hashtag #instagramdown.
In poco tempo è stato possibile verificare che nel corso del lasso di tempo compreso tra le 10 e le 10.30 si sono verificati per più volte numerosi problemi con il caricamento dell’app di Instagram, mentre la versione desktop risultava funzionante come al solito.
Instagram è risultato infine essere in down, in particolare nelle grandi città, dove la maggior parte degli utenti ha sostenuto di aver ricevuto più volte la notifica: “Impossibile aggiornare il feed“.
A confermare il malfunzionamento anche il sito Downdetector (una piattaforma che monitora i malfunzionamenti di app, social network) che ha confermato le segnalazioni degli utenti.
Per il momento non è chiaro il motivo che ha causato il disservizio del social, Instagram. al momento, non ha ancora realizzato nessun tipo di annuncio per parlare della situazione e spiegare cosa effettivamente stia succedendo.
Altre situazioni di Instagram Down
Situazioni di questo tipo non rappresentano casi nuovi e isolati, già nel luglio del 2019 c’era stato un blackout mondiale che aveva mandato in tilt WhatsApp, Instagram e Facebook e un episodio simile si era verificato nuovamente nell’aprile dello stesso anno.
Il 13 marzo 2019, era invece stato registrato il blocco social più lungo che si ricordi, 14 ore di stop consecutivo per tutte le app.