Il futuro della star di Flash Ezra Miller all’interno del DC Cinematic Universe è appeso ad un filo in seguito al suo recente arresto alle Hawaii per condotta disordinata e molestie.
Secondo il rapporto della polizia del 28 marzo 2022, Miller si sarebbe innervosito davanti a un gruppo di clienti di un bar delle Hawaii che cantavano al karaoke.
L’attore avrebbe quindi imprecato e afferrato il microfono da una donna di 23 anni mentre cantava, lanciandosi poi contro un uomo di 32 anni che giocava a freccette.
La star 29enne è stata arrestata e rilasciata su cauzione di 500 dollari.
Una coppia locale avrebbe poi presentato un ordine restrittivo temporaneo contro Miller il 29 marzo 2022.
I due hanno dichiarato che Miller avrebbe fatto irruzione nella loro camera da letto e li avrebbe minacciati, rubando infine il passaporto della donna e il portafoglio dell’uomo.
I fatti delle Hawaii sono gli ultimi di una serie di eventi preoccupanti che coinvolgono Miller.
Nell’aprile 2020 è infatti circolato sui social un filmato dell’attore mentre metteva le mani al collo di una donna in un bar islandese.
Il consiglio ‘Warner Bros’ parebbe essersi riunito nelle ultime ore proprio per discutere le sorti dell’attore e la sua eventuale esclusione da tutti i progetti della nota casa di produzione cinematografica.
Tra questi figura anche The Flash, film di Andy Muschietti la cui prima parte, già conclusa, è in arrivo nel 2023.
Notizia che ha acceso immediatamente la curiosità dei fan DC, che si sono mobilitati con numerosi post e hashtag sui maggiori social network, chiedendo a gran voce il ritorno nei prossimi film del franchise dello storico attore Grant Gustin, che ha vestito i panni del supereroe per oltre otto stagioni nella nota serie televisiva.
Il 32enne statunitense ha già firmato nelle scorse settimane il rinnovo per la nona stagione della serie TV.
La scelta di chiamare Grant Gustin nel ruolo di Barry Allen/The Flash sul grande schermo dopo il successo sul piccolo shermo, non accontenterebbe solamente i fan ma anche la casa cinematografica, alle prese con un attore di certo meno sotto i riflettori.
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