La musica napoletana è in lutto per la morte di Giulietta Sacco, conosciuta al grande pubblico semplicemente come Giulietta, grande interprete della canzone partenopea, scomparsa all’età di 78 anni.
Giulietta Sacco, all’anagrafe Giuliana Sacco, nasce a Maddaloni, nella provincia di Caserta, il 13 novembre del 1944.
La donna era nota come la regina di cantaNapoli per sottolineare la bravura delle sue performance canore.
La sua carriera musicale inizia a prendere forma attraverso l’incisione dei suoi primi 45 giri a metà degli anni Sessanta.
Nel 1969 partecipa al Festival di Napoli con la canzone “Abbracciame” insieme a Mario Merola.
Negli anni Settanta partecipa a“Un disco per l’estate” e “Cantagiro”, mentre nel 1995 vince il Premio Tenco con la canzone “Sanacore” insieme agli Almamegretta.
Molto apprezzata dalla critica, che l’aveva soprannominata “Amalia Rodrigues napoletana” (paragonandola alla nota cantante portoghese, considerata la più grande interprete di fado).
Nel corso della sua carriera Giulietta Sacco ha collaborato e lavorato con alcuni dei più noti interpreti della canzone napoletana, fra cui spiccano Mario Merola e Nino D’Angelo.
Malata da tempo e per questo ritiratasi dalle scene, nel 2003 si era esibita in piazza Plebiscito a Napoli in occasione del Capodanno trasmesso dalla Rai, mentre nel 2012 è tornata in sala d’incisione e ha registrato il duetto “Nun’ voglio fuje” realizzato insieme al giovane interprete Genny Avolio.
Il diffondersi della notizia sui social
La notizia della morte della cantante ha fatto in poche ore il giro del web, in molti gli amici e i colleghi che hanno deciso di ricordarla affettuosamente attraverso messaggi di cordorglio e foto in compagnia della stessa cantante.
Molto sentita anche la vicinanza dei fan della cantante, che attraverso l’utilizzo di social media, hanno dato vita ad una serie molto numerosa di pensieri in ricordo della cantante.
I funerali si terranno nel cimitero di Maddaloni domattina alle 11 e si svolgeranno con il rito dei Testimoni di Geova.