Chi è Dmitry Kovalev e perché potrebbe succedere a Putin: le indiscrezioni sul presunto delfino dello “zar”

Chi sarà il successore di Putin? La domanda, soprattutto alla luce della recente guerra in Ucraina, agita le intelligence di tutti i paesi occidentali.

Secondo alcune rivelazioni di intelligence, soprattutto americane,  lo Zar russo soffrirebbe di non meglio precisati “problemi di salute” che potrebbero costringerlo a rinunciare al potere. Notizia che sembrerebbe confermata anche dalle immagini della parata del 9 maggio, dove si vede Putin camminare zoppicante. D’altronde, Putin è ormai alla guida della Russia (seppur con diversi ruoli) da più di 20 anni e appare lecito pensare che non potrà durare per sempre.

La domanda è tornata di moda perché, proprio in occasione della parata militare di qualche giorno fa, Putin è stato visto parlare molto da vicino con un uomo. Scopriamo insieme chi è.

Il profilo del (probabile?) successore di Putin

Stiamo parlando di Dmitry Kovalev, capo del dipartimento dell’amministrazione presidenziale e uomo molto vicino a Putin. I rumors sono stati alimentati da Newsweek, che ha diffuso un video girato nella Piazza Rossa di Mosca il 9 maggio.
Nel filmato si vede Putin parlare proprio con Kovalev, sotto lo sguardo del Ministro della difesa russo, Sergei Shoigu.
La conferma che l’uomo al suo fianco fosse proprio Kovalev è arrivata da numerosi canali, incluso anche Twitter.

Secondo alcune indiscrezioni, i due si sarebbero conosciuti sulle piste da hockey, sport che li appassiona entrambi, e si sarebbero poi rincontrati in occasione della parata militare.

Quale che sia il ruolo di Kovalev in questo momento, poche sono le certezze. Sicuramente, tra i desiderata dell’Occidente vi è quello di un cambio di regime alla guida della Russia, con conseguente scomparsa di Putin. Ma è presto per dire se e quando questo avverrà.
Così come è presto per dire chi potrebbe essere il suo successore. Anche perché, la lista di candidati è abbastanza lunga: negli anni, infatti, lo zar russo ha accumulato tantissimi fedeli sostenitori, uno su tutti il suo Ministro degli esteri Lavrov.