Sabato 9 luglio. Ieri Paul Lamine Pogba è sbarcato all’aeroporto Caselle di Torino, dopo un volo diretto da Miami, a bordo di un jet privato. Il centrocampista questa mattina si è recato al J Medical, dove si sottoporrà alle visite mediche di rito prima di porre la sua firma sul contratto.
Il contratto
Si vocifera che il contratto del Polpo che lo legherà alla Juventus sarà della durata di 4 anni a 8 milioni di euro netti a stagione più eventuali 2 milioni di bonus. Per i bianconeri lo stipendio lordo sarà pari a 10,48 milioni di euro, grazie agli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita.
Il decreto crescita
Il Decreto Crescita prevede che qualsiasi lavoratore dipendente, professionista autonomo o imprenditore che si stabilisca come residente fiscale in Italia e si impegni a rimanere a lavorare come residente fiscale nel territorio italiano per i due anni successivi sarà tassato ai fini dell’imposta sul reddito italiana solo sul 50% del suo reddito, indipendentemente dalla sua funzione o qualifica.
Le commissioni
Il centrocampista 29enne aveva già vestito i colori bianconeri, ed era arrivato a Torino nel 2012 dal Manchester United, a parametro zero, proprio quei Red Devils che lo riacquistarono 4 anni più tardi per ben 105 milioni di euro. Oggi Pogba torna a Torino nuovamente a costo zero, sarà curioso capire le commissioni che la Juventus pagherà alla sua procuratrice Rafaela Pimenta, che ha ereditato la scuderia Raiola, dopo che quest’ultimo è morto ad aprile.
Nel 2016, quando Pogba tornó allo United, la Juve incassò ben 105 milioni di euro di cui però 25 milioni finirono a nelle tasche di Mino Raiola, l’allora agente del francese. Dopo la morte di Raiola, Rafaela Pimenta é diventata l’agente dei suoi ex clienti. Quello di Pogba è il primo trasferimento top della sua era. C’è da scoprire se Rafaela seguirá le orme di Mino in tutto e per tutto.
Ad oggi non sono emerse indiscrezioni su quanto possa percepire l’agente del francese per il suo trasferimento. Ma una cosa è certa: se Rafaela Pimenta ha imparato l’arte da Mino Raiola, c’è da scommetterci che qualche milione sue nelle casse della ci finirà sicuramente.