Sono dieci i paesi che hanno richiesto l’ingresso nell’Unione Europea: il processo è lungo e richiede una serie di negoziazioni tra gli stati e l’istituzione.
Quali sono i paesi che hanno fatto richiesta d’ingresso e quali saranno i primi a entrare? L’infografica sotto raffigurata spiega quali sono i vari step che gli stati devono superare e lo stato di avanzamento di ognuno nella pratica.
Quali sono i paesi che hanno richiesto l’ingresso nell’UE?
Dieci paesi appartenenti in maggior parte alla regione Balcanica hanno richiesto l’ingresso nell’Unione Europea. Il processo di ingresso comprende diversi stadi, negoziazioni e requisiti che gli stati dovranno raggiungere prima di potersi qualificare come potenziali stati membri.
Alcuni tra gli stati stanno tentando di accedere alla comunità europea ormai da svariati anni, ma la procedura è complicata. Vediamo nel dettaglio quali sono gli stati impegnati nel processo.
Turchia, Albania, Montenegro, Serbia e Nord Macedonia
Albania e Serbia hanno presentato la richiesta di candidatura nel 2009, Il Montenegro nel 2012, la Turchia nel 1999, mentre la Macedonia del Nord nel 2004. Dopo aver superato gli stadi preliminari in cui viene fatta la richiesta ufficiale all’Unione Europea, e viene superato lo step del questionario legislativo, questi stati sono diventati ufficialmente stati candidati: il vari governi sono ora impegnati in negoziazioni. Non è chiaro quanto questo stadio durerà ma una volta superato si potrà procedere con all’accesso ufficiale.
Il processo richiede l’approvazione dei vari organi dell’UE tra cui il Consiglio Europeo, il Parlamento e la Commissione. Ognuno presenta degli specifici requisiti in base al loro campo d’azione: spetta agli stati adattare le loro costituzioni alle regolamentazioni UE durante le negoziazioni.
Kosovo
Dopo aver presentato la sua dichiarazione d’indipendenza nel 2008 e aver ricevuto il riconoscimento di stato indipendente da un gran numero di paesi, il Kosovo si è dichiarato pronto a candidarsi per l’accesso all’Unione Europea. La richiesta di candidatura è stata presentata infatti solo quest’anno. Per ora il Kosovo si trova agli stadi preliminari avendo da poco implementato l‘EU Association Agreement.
Moldavia e Ucraina
Moldavia e Ucraina sono due stati con un passato di repressione e occupazione, ed entrambi hanno ricevuto lo status di paese candidato dal Consiglio europeo solo quest’anno. L’Ucraina in particolare aveva manifestato l’intenzione di entrare nell’UE dopo l’invasione da parte della Russia. Entrambi gli stati desiderano legittimazione e sperano che l’ingresso nell’UE possa garantire loro riconoscimento e protezione.
Bosnia ed Erzegovina
La Bosnia ed Erzegovina è un paese dell’ex Iugoslavia che ha lottato duramente per ottenere indipendenza dalla Serbia alla fine degli anni novanta. Il governo bosniaco ha ricevuto lo status di paese candidato dal Consiglio Europeo e la raccomandazione dalla Commissione europea. Il prossimo step sarà quello del questionario legislativo, uno dei più lunghi e impegnativi per gli stati.
Georgia
La Georgia, così come la Turchia, viene considerato uno degli stati più lontani dalla cultura europea tra quelli che hanno richiesto l’accesso all’UE. La sua richiesta è stata presentata nel 2013, quando ha firmato l’accordo di associazione con l’Unione Europea, però la domanda di adesione è stata firmata dal primo ministro solo il 3 marzo scorso, e poi inviata al Consiglio.
Prospettive sull’entrata dei paesi
Questi dieci paesi sono impegnati in un processo che impiegherà ancora diversi anni prima di essere completato. Sfortunatamente i requisiti sono molti, e le negoziazioni rimangono difficili. L’Unione Europea da sempre favorisce l’allargamento della comunità, e per tanto procederà verso l’integrazione dei paesi candidati. Non è facile sapere quali saranno i primi paesi a entrare, in quanto questo non dipende da quando è stata presentata la domanda o dallo stato d’avanzamento, ma dalla buon riuscita delle negoziazioni.