Giorgia Meloni ha dichiarato nel suo discorso per la fiducia al Sentato che non esiste alcuna correlazione tra il limite alla disponibilità di contante e l’evasione fiscale. Così dicendo la nuova Premier ha affermato che ci saranno delle modifiche al tetto al contante.
In Europa la situazione sembra essere ben differente: quali sono i limiti al contante negli altri paesi dell’Unione?
Giorgia Meloni alzerà il tetto al contante in Italia
Tra i tanti temi affrontati da Giorgia Meloni nel suo discorso per la Fiducia al senato, uno che ha creato particolari discussioni è stata l’intenzione di alzare il tetto del contante in Italia.
Meloni ha anche affermato che “non c’è correlazione fra l’intensità del limite al contante e la diffusione dell’economia sommersa.” La Presidente ha poi continuato dicendo: “Ci sono paesi in cui il limite non c’è e l’evasione fiscale è bassissima“.
Giorgia Meloni si è poi esposta sul tema della moneta elettronica, che lei non reputa legale: secondo Meloni questa moneta penalizza i poveri, e per impedire ciò è necessario cambiare qualcosa nella gestione del contante.
L’intenzione di Meloni è quindi quella di alzare o eliminare il limite al pagamento in contanti, sostenendo che questo non avrà alcuna ripercussione sull’evasione fiscale, che in Italia rimane un grosso problema.
Quali sono i limiti al contate in Europa?
Tra i paesi d’Europa che non pongono nessun limite all’utilizzo dei contanti per i pagamenti negli esercizi commerciali troviamo Austria, Cipro, Estonia, Finlandia, Germania, Ungheria, Irlanda, Lussemburgo e Paesi Bassi.
La nazione con il limite più basso è la Grecia (massimo 500€); quelle che pongono un limite di 1000€ sono Svezia, Spagna e Francia.
Per la maggior parte dei Paesi il limite è posto tra i 3000€ e i 5000€. I governi che hanno posto i limiti più alti sono quelli di Croazia ( 15000€), e Repubblica Ceca e Malta con 10000€.
Osservando questa lista si può arrivare alla conclusione che non sempre il limite dei contanti condiziona negativamente l’evasione fiscale. L’Italia infatti conquista il primo posto senza rivali nella classifica dei Paesi con la più alta evasione fiscale: ogni anno vengono evasi 35,4 miliardi di euro. Solo per mettere a confronto, l’evasione in Italia è più alta di dodici miliardi rispetto alla Germania e di ventitré in confronto alla Francia.
Come riportato sopra, i limiti del contante i tali paesi sono molto bassi o nulli, per tanto le transazioni contanti sono molto rare. Tuttavia, essendo la situazione già complicata e delicata in Italia, un cambiamento così drastico potrebbe distruggere il nostro sistema fiscale.