Questa sera in prima serata su Canale 5 “Attraverso i miei occhi“, film del 2019 con Milo Ventimiglia. La storia vede come protagonista un pilota da corsa ed è raccontata dal punto di vista del suo cane Enzo.
Che razza è il cane Enzo? Qual è la trama del film? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla pellicola con l’attore di “Una mamma per amica“.
Milo Ventimiglia interpreta Danny, un pilota da corsa. La storia è raccontata attraverso gli occhi di Enzo, il Golden Retriever di Danny.
Enzo è molto di più di un cane per Danny: i due sono cresciuti insieme affrontando varie difficoltà insieme. Enzo ha visto Danny correre in pista, diventare un insegnante e conoscere Eva (Amanda Seyfried), sua moglie. Enzo è stato presente ad ogni vittoria di Danny e ha assistito anche alla nascita della piccola Zoe. Danny avrà bisogno del sostegno di Enzo anche in uno dei momenti più tragici della sua vita.
La pellicola scritta da Mark Bomback, già sceneggiatore di Die Hard – Vivere o morire, è un adattamento cinematografico del romanzo di Garth Stein intitolato L’arte di correre sotto la pioggia, pubblicato nel 2009. Il romanzo è stato uno dei più grandi best seller dell’anno, rimanendo in vetta alla classifica per 40 settimane.
La storia raccontata nel romanzo di Garth Stein è in parte veritiera. Il nome del Golden Retriever è ispirato al grande Enzo Ferrari, dettaglio che si ricollega alla carriera del protagonista. Enzo si ispira al cane che lo scrittore aveva quando era ragazzo, un Airedale Terrier; in aggiunta anche l’autore tentò di iniziare la carriera di pilota ottenendo una licenza da corsa e vincendo un campionato del 2004. Stein venne coinvolto in un brutto incidente, per l’appunto in una giornata di pioggia, e da lì si dedicò pienamente alla scrittura.
I diritti del libro furono inizialmente acquistati dalla Disney, ma il film venne poi prodotto dalla compagnia figlia 20th Century Fox.
Nella versione originale Enzo è doppiato dall’attore premio Oscar Kevin Costner, mentre nella versione italiana la voce di Enzo appartiene a Gigi Proietti, nel suo ultimo ruolo da doppiatore.
Nonostante il bellissimo rapporto che esiste tra Enzo e Danny e le svariate avventure e difficoltà che i due hanno affrontato, purtroppo la loro storia non può durare per sempre. Alla fine del film infatti Danny dovrà affrontare forse il dolore più grande di tutti: la perdita del suo fedele amico.
La storia però rimane un commuovente racconto dell’amicizia tra uomo e animale, un legame indissolubile e completamente sincero.
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