Il docufilm di Walter Veltroni racconterà la storia di Pio La Torre, ex segretario regionale del Partito Comunista assassinato in un agguato nel 1982. La Torre fu tra i padri della legge sul reato di stampo mafioso.
Chi è stata la moglie di Pio La Torre, Giuseppina Zacco? Cosa sappiamo di lei e del figlio Franco?
Giuseppina Zacco è stata un’attivista e dirigente del Partito Comunista Italiano. Divenne nota per la lotta contro la mafia, combattuta per anni a fianco del marito Pio La Torre.
Nonostante provenisse da una nobile famiglia palermitana, Giuseppina Zacco si iscrisse al PCI in quanto voleva impegnarsi politicamente per aiutare l’Italia ad andare avanti dopo la guerra e il fascismo. Nel 1948 conosce La Torre proprio alla sede del partito Comunista; già un anno dopo i due convolano a nozze. Nel 1950 Giuseppina dà alla luce Filippo, primo figlio con La Torre, mentre quest’ultimo era in carcere. Nel 1956 nasce il secondo genito: Franco.
La lotta di Giuseppina era a fianco dei contadini, con i quali preparava propaganda e si impegnava nel lavoro sui campi. Zacco ebbe un ruolo di rilievo nella riforma agraria. Oltre a ciò, Giuseppina lottò contro l’approvvigionamento idrico e fu protagonista di molte battaglie civili e politiche.
Dopo la morte del marito nel 1982, Giuseppina si auto isolò fino al 1991, quando fu eletta deputata all’assemblea regionale siciliana, da cui si dimise nel 1995.
Franco La Torre è un attivista e si occupa principalmente di cause ambientali. Dopo la laurea in Storia Moderna e Contemporanea entra a far parte della Federazione Giovanile Comunista Italiana. Dopo di che, comincia a lavorare per Radio Blu e poi come funzionario del Dipartimento di Stampa e propaganda all’interno del PCI.
La Torre ha preso parte a molti progetti per favorire la cooperazione internazionale specialmente nel Mediterraneo e nel Medio Oriente. Oltre a ciò, è stato presidente della Consulta Antimafie di Roma e membro dell’Ufficio di Presidenza di Libera fino al 2015. La sua ultima apparizione politica risale al 2017, quando si candidò alle elezioni regionali in Sicilia ma non venne eletto.
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