Cultura

Addio ad una leggenda musicale del XX secolo | Perché ricorderemo Burt Bacharach? Ecco chi è stato

Ci ha lasciato mercoledì 8 febbraio 2023 – all’età di 94 anni – il maestro Burt Bacharach, il compositore che nel corso della sua carriera ha scritto più di 70 canzoni cardine della musica e del cinema. “È morto nella sua casa di Los Angeles per cause naturali” riferisce la sua legale Tina Brausam.

Scrittore, arrangiatore e interprete, Bacharch è stato uno dei più grandi artisti della musica leggera del XX secolo. Tra i brani più celebri ricordiamo I say a little prayer, The look of love, I’ll never fall in love again e altri.

La sua carriera conta ben tre Oscar: due per migliore colonna sonora e per migliore canzone, mentre il terzo per il soundrack del film Arturo, caratterizzato dalla canzone Best That You Can Do nel 1982.

Una vita all’insegna del successo

Classe 1928, Burt Freeman Bacharach nasce a Kansas City da una famiglia di ebrei tedeschi. Studia musica alla McGill University e successivamente alla Mannes School of Music.

La collaborazione che gli frutta il maggior successo sarà con il famoso Hal David, paroliere già noto alla fine degli anni ’50 e con il quale verranno alla luce canzoni di grande successo. Il duo ebbe fama internazionale per quasi vent’anni, fino allo scioglimento negli anni ’80 a causa del fallimento del progetto di colonna sonora del film Orizzonte perduto.

I Beatles, Aretha Franklin, Dionne Warwick sono solo alcune delle celebri voci che si sono servite dei capolavori del compositore per le loro canzoni.

Definirlo quale uno dei più grandi compositori più importanti del XX secolo parrebbe riduttivo. I suoi brani hanno ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo e tra le sue opere più riuscite vi sono le colonne sonore di Butch Cassidy Arturo grazie alle quali si è aggiudicato otto Grammy e tre Oscar come scrittore, arrangiatore e interprete tra il 1967 e il 2005. Nel 2012 gli è stato conferito il Premio Gershwin dal presidente Barack Obama in persona per la colonna di Walk on By.

A detta della maggior parte dei critici musicali, l’aspetto che ha reso Bacharach il volto cardine del songwriting del nostro tempo è senza dubbio la sua creatività inesauribile. Il suo repertorio conta 48 successi entrati nella Top 10 statunitense, 9 canzoni che si sono aggiudicate la prima posizione in classifica e oltre 500 ulteriori composizioni.

Poetico pensare che la passione per la musica l’abbia accompagnato fino agli ultimi momenti. Elvis Costello – in occasione della notizia del decesso del collaboratore – ha infatti raccontato che i due stavano lavorando a una monumentale versione di Painted from Memory  alla quale purtroppo non sarà possibile testimoniare.

 

 

Giulia Deledda

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