Elena Cisonni, volto conosciuto per essere stata una delle modelle del programma Italia’s Next Top Model edizione 2007,è stata ritrovata senza vita nella sua casa di Pove del Grappa (Vicenza) dove era ritornata per far visita ai genitori.
La ragazza 34enne lavorava nel settore della moda a Milano, luogo nel quale risiedeva già da diversi anni. Una volta giunta nella cittadina veneta però sarebbe stata colpita da un malore fulminante che non le avrebbe lasciato scampo.
È stata trovata nel bagno di casa nella serata di mercoledì 15 febbraio dai suoi stessi genitori, i quali hanno chiamato immediatamente i soccorsi. Non ci sarebbe stato però più nulla da fare. I sanitari dell’ospedale San Bassiano sono corsi nell’abitazione della famiglia sita in Via Foscolo civico 2, ma il corpo della giovane ex-modella era ormai senza vita già da alcune ore, le pochissimine in cui la mamma e il papà si erano allontanati per occuparsi di alcune commissioni. La ragazza era la loro unica figlia.
Laureata all’università cattolica del Sacro Cuore di Milano, Elena aveva lavorato nel settore della moda – del quale era grande appassionata – sia in Italia che all’estero.
I conoscenti e gli amici la descrivono come una “bravissima persona, perla rara capace di restare umile e gentile” nonostante le sue esperienze nel difficile mondo dello spettacolo.
A tal proposito risalirebbe al 2007 la sua partecipazione a Italia’s Next Top Model, programma con il quale si era interfacciata in veste di aspirante modella. La ragazza al tempo aveva solamente 19 anni e partecipò in veste di rappresentante del Treviso, arrivando però in decima posizione.
La notizia della morte improvvisa si è sparsa velocemente in tutti i paeselli vicini – Pove del Grappa stesso, ma anche Valbrenta e Valstagna – lasciando tutti i cittadini scioccati. Il primo paesino infatti qualche anno prima era stato amministrato dallo stesso padre della ragazza – Vincenzo Cisonni – che ne era stato il sindaco amato e stimato dal 1975 al 1980. Ai coniugi è stata espressa immensa vicinanza da parte dell’intera comunità e dall’attuale sindaco Francesco Dal Monte: “Una vera e propria tragedia senza senso. Elena era troppo giovane per morire. Tutta l’amministrazione è vicina nel dolore della famiglia”.
I primi accertamenti confermano che si sia trattato di un malore fatale rispetto al quale i sanitari del Suem 118 non avrebbero potuto fare nulla. La ragazza infatti non presentava alcuna traccia sospetta sul proprio corpo e non vi sono elementi per ipotizzare altro se non un decesso per cause naturali.
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