Nato a Saigon nel 1971, Ke Huy Quan ha vissuto la Guerra del Vietnam e la vita sotto il regime comunista. Quando aveva solo 7 anni i suoi genitori hanno deciso di fuggire dal paese. In questa occasione la famiglia si è divisa: Ke Huy Quan ha vissuto con suo padre in un campo profughi, mentre sua madre e gli altri tre figli sono andati in Malaysia.

Solo nel 1979, un anno dopo, la famiglia si è riunita negli Stati Uniti grazie a un programma di reinsediamento. La vita in America però non è stata facile, Ke Huy Quan e la sua famiglia subivano razzismo ogni giorno, e l’attore parlando della sua infanzia commenta “mi prendeva in giro quando ero a scuola, puoi immaginare cosa comporti questo sulla salute mentale di un bambino”.

La fama è arrivata per caso nella sua vita all’età di 12 anni, quando Quan ha accompagnato suo fratello a un casting per un personaggio di nome Short Round per il film Indiana Jones e il tempio maledetto.

In quell’occasione Quan bambino aveva impressionato Spielberg e aveva partecipato anche lui all’audizione.

Tre settimane dopo era sul set di Indiana Jones accanto a Harrison Ford, con il quale da quel momento ha instaurato un bellissimo rapporto.

Quan è il primo attore bambino di origine asiatica e conta nella sua carriera ruoli in film come I Goonies, It takes a thief, Passengers, Il mio amico scongelato e tanti altri.

Quando è cresciuto però la sua fama è diminuita e i ruoli che gli venivano assegnati erano sempre di meno, fino ad arrivare alla totale scomparsa dal grande schermo. Quan dice: “Se prendeste 100 copioni, ci sarebbe un’alta probabilità che nessuno di loro contenga personaggi importanti con tratti asiatici.”

L’attore è rimasto nel mondo dello spettacolo, ma si è dedicato a lavori dietro la telecamera tra cui vicedirettore e coordinatore delle scene di lotta.

Nel 2018 si è riaccesa la speranza di poter tornare sul set con il film Crazy Rich Asians: gli attori asiatici finalmente apparivano in tv. Ke Huy Quan si è quindi procurato un agente ed è tornato a recitare dopo 19 anni di assenza.

La vittoria dell’Oscar

Agli Oscar 2023 Ke Huy Quan ha vinto il premio come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Waymond Wang in Everything everywhere all at once.

Per l’attore si chiude in cerchio, dal campo profughi al successo, finendo per 19 lunghi anni nel dimenticatoio, fino al trionfo nella notte degli Oscar.

Ke Huy Quan è un esempio per tutti e posta su Instagram la sua foto con in mano la statuina scrivendo “spero che la mia storia incoraggi le persone a non arrendersi mai”.

Aggiunge poi durante il suo discorso dopo la vittoria: “Dicono che storie come questa accadono solo nei film: non posso credere che stia accadendo a me. Questo è il sogno americano”.

Emozionante è stato l’abbraccio con Harrison Ford, che aveva conosciuto all’età di 12 anni in occasione del suo primo film Indiana Jones.

I due non si vedevano da 38 anni ma Harrison Ford ha riconosciuto subito il volto di quel bambino che interpretava Short Round. Dopo la vittoria si sono stretti in un forte abbraccio.