Rudy Giuliani, ex sindaco di New York e avvocato personale di Donald Trump, è al centro di una denuncia per molestie sessuali da parte di una ex collaboratrice. Noelle Dunphy, ex direttrice per lo sviluppo aziendale delle società di Giuliani, ha presentato una causa civile alla Corte Suprema di New York. Lo ha fatto chiedendo un risarcimento di 10 milioni di dollari per una serie di accuse che includono abusi di potere illegali, aggressione e molestie sessuali, furto salariale ed altri abusi.
Secondo i documenti depositati in tribunale, Giuliani avrebbe chiaramente espresso che soddisfare le sue richieste sessuali era un requisito fondamentale per mantenere il rapporto lavorativo con Dunphy. La donna, assunta nel 2019, afferma di essere stata vittima di abusi quasi immediatamente dopo aver iniziato a lavorare per l’avvocato di Trump. Nelle 69 pagine di accuse depositate presso la corte statale di Manhattan, emerge una rivelazione alquanto bizzarra. La donna sarebbe stata infatti costretta a praticare sesso orale su Giuliani mentre era in vivavoce con Donald Trump. Il tutto fornendo la strana spiegazione che ciò “lo facesse sentire come Bill Clinton“.
La donna, 43 anni, afferma di essere stata vittima di abuso di potere, abusi sessuali, appropriazione di stipendio e altre condotte illecite perpetrati da Giuliani nel periodo compreso tra il 2019 e il 2021. Dunphy sostiene di non aver ricevuto il dovuto compenso e chiede un risarcimento di 10 milioni di dollari. Secondo le sue dichiarazioni, il famoso datore di lavoro si sarebbe spesso lasciato andare a insulti alimentati dall’alcol, includendo riferimenti sessisti, razzisti e antisemiti. Inoltre, Giuliani avrebbe insistito affinché la sua collaboratrice svolgesse il lavoro in stato di nudità, indossando bikini o pantaloncini corti. Addirittura le avrebbe comprato una bandiera americana da indossare a tal proposito. Queste affermazioni aggiungono ulteriori elementi di gravità alla già complessa vicenda.
La denuncia non si limita solo alle molestie sessuali. Dunphy rivela anche altri comportamenti illegali attribuiti a Giuliani. In particolare, lo accusa di aver messo in vendita perdoni presidenziali a due milioni di dollari, con la conseguente divisione dei soldi tra lui e il presidente Trump. Inoltre, la donna sostiene di aver avuto accesso alla casella di posta elettronica di Giuliani. In essa sarebbero state presenti informazioni riservate, confidenziali e top secret, suggerendo che queste potessero essere state ottenute dalla Casa Bianca. I legali di Giuliani respingono categoricamente le accuse, definendole prive di fondamento, e un portavoce dell’ex sindaco parla di “pura molestia e tentativo di estorsione”.
Noelle Ashley Dunphy, laureata presso l’Università di Columbia a New York, si è affermata come una figura di spicco nel mondo degli affari e una scrittrice di successo. La sua carriera è stata caratterizzata da un’ampia gamma di esperienze professionali di rilievo. La sua passione per la scrittura l’ha portata a collaborare con diverse pubblicazioni di prestigio. Tuttavia, Noelle non si è limitata a un unico ambito professionale. Durante il suo percorso, ha anche svolto un ruolo significativo come produttrice associata per ABC News. Il tutto dedicandosi con determinazione alla copertura di storie di cronaca locale, nazionale e internazionale.
Attraverso un’abile combinazione di competenze nella scrittura e nella finanza, Noelle ha fatto un ulteriore passo avanti nella sua carriera, fondando la sua società di consulenza, Strategic Consultants LLC. Questa impresa si è guadagnata un’ottima reputazione nel fornire soluzioni strategiche personalizzate ai suoi clienti, sfruttando l’expertise di Noelle in entrambi i settori. La sua capacità di analizzare le sfide aziendali e di proporre soluzioni innovative ha reso la sua consulenza molto ricercata. Noelle ha anche avuto l’opportunità di lavorare a stretto contatto con politici di spicco, offrendo la sua consulenza preziosa. Tra i suoi prestigiosi clienti figurano il presidente Donald Trump, il presidente Bill Clinton, la segretaria di Stato Hillary Clinton, il sindaco Michael Bloomberg, il governatore Andrew Cuomo e il senatore Chuck Schumer.
Con una Kia Picanto modificata da 9mila euro, guidata esclusivamente con i piedi, Nicholas racconta…
Mesi dopo lo schianto costatogli la vita, la Procura di Bolzano indaga due militari per…
Ventisei arresti a Gioia Tauro, tra cui il boss della 'ndrangheta Pino “Facciazza” Piromalli in…
Dopo 75 anni emergono le carte che lo scrittore credeva irrimediabilmente perdute, tra cui Londra, appena…
Il governo ha deciso di concedere la cittadinanza a Maria Bartiromo, giornalista statunitense di origini…
La Sardegna ha approvato la legge sul suicidio assistito, diventando così la seconda regione italiana…