Bryan Johnson, un imprenditore americano di 45 anni è da sempre affascinato dall’idea di eterna giovinezza. Questo imprenditore è noto anche per aver fondato l’azienda Braintree, specializzata in sistemi di pagamento mobile e web per le società di e-commerce. Nel 2012, Braintree ha acquisito Venmo per 26,2 milioni di dollari, e successivamente l’intero pacchetto azionario è stato venduto a PayPal per oltre 800 milioni di dollari. Da quel momento, Johnson si è dedicato in modo ossessivo alla ricerca di un elisir di lunga vita.
L’ultima trovata dell’eccentrico milionario
Il suo regime quotidiano comprende una sveglia alle 5 del mattino, l’assunzione di integratori e l’assistenza di un team di medici che lo segue attentamente. Tuttavia, la sua ultima idea eccentrica e pericolosa ha superato ogni aspettativa. Johnson ha infatti deciso di sottoporsi a un’iniezione di un intero litro di sangue prelevato dal suo figlio di 17 anni, tutto ciò per garantirsi l’immortalità. Il milionario eccentrico ha coinvolto il figlio adolescente di 17 anni, di nome Talmage, e suo padre di 70 anni, Richard, in un esperimento di scambio generazionale di emoderivati. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il trio ha visitato ad aprile un centro medico futuristica chiamato Resurgence Wellness ad Arlington, in Texas.
Caring for others begins with care of self pic.twitter.com/K7rQO3SVTO
— Bryan Johnson (@bryan_johnson) May 22, 2023
I rischi per la salute
Durante la visita, al figlio di 17 anni è stato prelevato un intero litro di sangue, corrispondente a circa un quinto del suo corpo, che è stato poi separato in parti. Il plasma è stato successivamente reinfuso a Bryan Johnson, mentre quest’ultimo ha donato un litro del suo sangue al padre di 70 anni. È importante sottolineare che non esistono prove scientifiche che suggeriscano l’efficacia di questo tipo di scambio. Al contrario, i ricercatori hanno avvertito che questa pratica potrebbe comportare effetti collaterali molto pericolosi, come forti reazioni immunitarie.
Le stranezze di Johnson
L’imprenditore americano ha attraversato un periodo di depressione e pensieri suicidi durante il lockdown. Ha in seguito preso una decisione radicale per dare uno scopo alla sua vita. Si è dedicato a un progetto ambizioso chiamato “Project Blueprint“, con l’obiettivo di riguadagnare l’età biologica di 18 anni. La sua giornata inizia presto, alle 5 del mattino, quando assume il primo dei 20 integratori che fa uso nel corso della giornata. Segue una dieta vegana accuratamente studiata, che fornisce solo il 6% di grassi e un totale di 1.977 calorie esatte. L’attività fisica è fondamentale e viene svolta quattro volte a settimana. Inoltre, il suo corpo viene costantemente monitorato attraverso misurazioni di temperatura, livelli di glucosio nel sangue, frequenza cardiaca e saturazione di ossigeno.
I risultati ottenuti sono sorprendenti. L’imprenditore sembra avere un cuore di 37 anni, la pelle di 28 anni, una capacità polmonare e una forma fisica tipiche di un 18enne. Nonostante il successo raggiunto in questo ossessivo sforzo per ritornare giovane, c’è un elemento paradossale: la sua totale dedizione a questo progetto gli impedisce di dedicarsi ad altre attività quotidiane, ad eccezione del “Project Blueprint”.