Il 23 febbraio 2024, si è spento all’età di 48 anni l’attore Chris Gauthier. È morto “improvvisamente e inaspettatamente a seguito di una breve malattia“, come è stato riportato proprio dal suo manager a TVLine; tuttavia, la notizia della morte di Gauthier è stata condivisa al grande pubblico solo alcuni giorni dopo il decesso. Gauthier lascia la moglie, Erin, e i figli, Ben e Sebastian.
Nato nel gennaio 1976 a Luton, in Inghilterra, ma residente a Vancouver, in Canada, Gauthier ha dedicato la sua vita al mondo della recitazione, dando volto e voce a vari personaggi sia sul piccolo sia sul grande schermo. In televisione, ha fatto la sua prima comparsa nel 2004 nella miniserie “La Leggenda di Earthsea”, anche se è con i ruoli del “Giocattolaio” in “Smalville”, dello chef gourmet “Vincent” in “Eureka” e del personaggio di “Mr. Smee (Spugna)” in “One Upon a time” (C’era una Volta), che ha dato una svolta alla propria carriera. Tra le produzioni a cui ha partecipato figurano, inoltre, “iZombie”, “Supernatural”, “Agent Cody Banks”, “Little Man” e “Freddy vs. Jason”.
In migliaia, tra ammiratori e colleghi, hanno voluto ricordare l’attore inglese sui social, ma la pubblicazione che ha spiccato in primis è stata quella del manager dell’attore, Chad Colvin di TriStar Appearances, che ha voluto scrivere sul suo profilo Facebook: “Non mi sembra ancora vero. Come è possibile? Un mondo senza di te è un posto molto più buio. Così tanto che quando ieri sua moglie mi ha contattato con la notizia, ho pianto lacrime di incredulità per ore.
(…) Chris era la definizione letterale di un attore personaggio. Forse non conoscevi il suo nome, ma conoscevi il suo volto, conoscevi la sua voce, e sapevi che se lui era sullo schermo, ti aspettavi un viaggio infernale. Sia che fosse in piedi faccia a faccia contro Clark Kent a Smallville nei panni del Giocattolaio, tormentando Dean in Supernatural, sul ponte con Hook nei panni di Smee in C’era una volta o nei ruoli di ospite nelle numerose produzioni in cui ha partecipato, ha sempre dato il massimo (…). Fratello… Mi mancherai molto più di quanto tu possa mai immaginare. Vorrei che avessimo potuto passare un po’ più di tempo insieme e che tu capissi la differenza che hai fatto, non solo nella mia vita, ma tutti quelli che hai toccato. Questo mondo è un po’ più piccolo e freddo ora senza di te”.
L’Italia purtroppo rimane uno di quei Paesi europei dove l’educazione sessuale ancora non è stata…
Lo storico giornale repubblicano attacca duramente il candidato sindaco social democratico, favorito secondo gli ultimi…
Arriva finalmente la verità sull'iconica scena della testata di Gandalf, per tutti un caso, oggi…
Antonio Rampino ci pone al centro di un dibattito etico lungo millenni, non per trovare…
Un po' di chiarezza sull'ultima presunta fuga di dati di Google, e qualche consiglio per…
Trieste tra amore e Grande Guerra: Licio Bossi racconta “Ci vediamo a Trieste”, storia vera…