Varenne, il cavallo trottatore più forte di tutti i tempi e il caso dei figli illegittimi

Varenne, noto anche come “Il Capitano“, è considerato uno dei più grandi cavalli trottatori di tutti i tempi. Nato nel 1995, ha stabilito numerosi record di velocità e ha dominato la scena del trotto internazionale. Oggi ha 29 anni, e dal 2019 vive in un allevamento in provincia di Pavia.

Tra le sue imprese più celebri, Varenne ha vinto importanti corse come il Prix d’Amérique, l’Elitloppet, e il Gran Premio della Lotteria, diventando una leggenda nel mondo dell’ippica.

Il cavallo, di proprietà dell’italiano Enzo Giordano e allenato da Jori Turja, ha avuto una carriera straordinaria caratterizzata da 62 vittorie su 73 corse, con guadagni totali superiori ai 6 milioni di euro. La sua capacità di mantenere velocità elevate su distanze lunghe ha fatto di lui il trottatore più veloce della sua epoca.

Il miglior trottatore di tutti i tempi, con un totale di premi vinti pari a € 6.035.665, detiene il record per le maggiori vincite nella storia del trotto a livello mondiale.

Il record mondiale di Varenne, stabilito il 1° luglio 2001 al G.P. delle Nazioni a Milano, è ancora oggi uno dei momenti più celebrati nella storia del trotto. Ha percorso il miglio in 1 minuto, 51 secondi e 1 decimo, un tempo straordinario che ha contribuito a cementare il suo status di leggendario.

L’indagine su Varenne Forever?

Martedì la procura di Torino ha annunciato la conclusione di un’indagine che è iniziata nel 2019 da un esposto presentato dal proprietario di Varenne, considerato il cavallo trottatore più forte di tutti i tempi. L’indagine riguarda Varenne Forever, una società che si è occupata di un cavallo stallone (un animale dedicato alla riproduzione) dopo la fine della sua carriera agonistica tra il 2003 e il 2019. Ci sono accuse di truffa aggravata contro Walter Ferrero, amministratore unico della Varenne Forever e socio di maggioranza dell’allevamento “Il Grifone” di Vigone (Torino).

Secondo l’accusa, Ferrero e Brischetto avrebbero venduto illegalmente lo sperma di Varenne per trarne profitto. La procura afferma che “durante la sola stagione di monta del 2018” Brischetto e Ferrero avrebbero ottenuto guadagni superiori ai 200mila euro.