Cercasi “allenatori” di robot per addestrare i prototipi Optimus di Elon Musk: la paga si aggira attorno ai 100 mila dollari annui.
La proficua, bizzarra proposta di Elon Musk: “allenare” i suoi robot Tesla per un compenso che tocca i 100.000 dollari l’anno (circa 90 mila euro).
Difatti, sul sito di Tesla è comparso un annuncio di lavoro denominato “Data Collection Operators” (“Operatori di Raccolta Dati”), allo scopo di addestrare i robot Optimus, indossando tute di motion capture ed un visore VR per la realtà virtuale. Alcuni utenti si sono espressi contrariati all’utilizzo del visore per un periodo di tempo così prolungato: il frequente uso può provocare a disorientamenti e sintomi di malessere come nausea e giramenti di testa.
Inoltre, i partecipanti dovranno soddisfare requisiti ben specifici: la loro altezza deve essere compresa tra 1,70 e 1,80 metri (il robot stesso si aggira attorno ai 1.80), e dovranno possedere abilità di resistenza fisica ed atletica (non solo sedersi, stare in piedi, ma anche chinarsi, piegarsi, accovacciarsi, saltare, torcersi ed allungarsi). Difatti, l’azienda del multimiliardario richiede ai suoi operators più di 7 ore di camminata e movimento fisico al giorno, caricandosi addosso un peso pari a 13-14 chili. Si dovrà percorre un tragitto prestabilito ed eseguire gesti ed azioni precisi e prefissate all’insegna della raccolta di informazioni.
Elon Musk ha dichiarato che i dipendenti del progetto non solo riceveranno dai 25,25 ai 48 dollari l’ora, ma anche bonus, vantaggi e premi in denaro.
Per quanto riguarda gli orari lavorativi, la compagnia presuppone flessibilità, dividendosi tra turni notturni e diurni ed ulteriori giorni di straordinari in programma per necessità. Gli operators dovranno anche tenere dei veri e propri diari giornalieri dove annoteranno le analisi, progressi ed eventuali difficoltà affrontate.
Circola la notizia che l’imprenditore abbia già assunto più di 50 dipendenti dopo l’annuncio lavorativo e che i primi test siano già in corso di svolgimento. Il robot Optimus ha fatto il suo ingresso nel mercato nel 2021 ed è già in grado di svolgere varie funzioni di base, come camminare, voltarsi, stringere e sollevare oggetti da terra, salire le scale, utilizzare alcuni strumenti ed attrezzi come un cacciavite o un trapano, spingere o tirare oggetti ed accovacciarsi. Queste azioni, tutte in fase di perfezionamento, permettono al prototipo umanoide di essere utilizzati come mano d’opera in aziende, prima di piccole produzioni e poi per le grandi compagnie e fabbriche in futuro.
Ciò nonostante, è bene avere prudenza nei confronti dei robot con sembianze umane, soprattutto nell’eventualità che possano entrare nelle nostre case per svolgere mansioni quotidiane. Come ha dichiarato lo stesso Musk, “è qualcosa di cui dovremo preoccuparci. Se un robot può seguirti ovunque, cosa succederebbe se un giorno aggiornassero il loro software e non fossero più così amichevoli nei nostri confronti?”
Alcuni film distopici sull’argomento come “M3GAN” (2022) e la serie “BigBug” (2022) esplorano alcune di queste conseguenze, in maniera tutta loro.
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