Cambiano i prezzi dell’abbonamento Netflix in Italia e in Spagna. Non si sa ancora di quanto sarà l’aumento.
La decisione arriva in un momento di revisione globale delle tariffe, che ha già visto l’azienda alzare i prezzi in Giappone, in alcune regioni del Medio Oriente e dell’Africa. Inoltre, Netflix ha eliminato il suo piano più economico in mercati chiave come gli Stati Uniti e la Francia e ha comunicato che questo piano non sarà più disponibile neppure in Brasile entro la fine dell’anno.
L’annuncio è stato fatto attraverso una lettera agli investitori, in cui la società ha presentato i risultati finanziari più recenti. Nel terzo trimestre del 2024, Netflix ha acquisito 5,07 milioni di nuovi abbonati, superando di circa 500 mila unità le previsioni degli analisti, e portando il totale a 282,7 milioni di utenti a livello globale. Nonostante questo incremento, la crescita è risultata inferiore rispetto allo stesso periodo del 2023, quando erano stati registrati 8,76 milioni di nuovi abbonati.
Strategie di diversificazione e nuovi segmenti di mercato
La flessione del tasso di crescita riflette il cambiamento delle strategie di Netflix in risposta a un mercato sempre più competitivo e alla saturazione di alcuni mercati. In passato, l’azienda ha puntato su una rapida espansione globale e sull’offerta di contenuti variegati per attirare nuovi abbonati. Tuttavia, con la maturità raggiunta da molti mercati chiave, Netflix ha dovuto rivedere il proprio approccio, puntando maggiormente su nuovi segmenti e strategie per incrementare i ricavi. Tra queste, il potenziamento dell’offerta di eventi dal vivo e l’espansione nel settore del gaming, due aree su cui l’azienda ha investito significativamente negli ultimi mesi.
Aumento dei ricavi e degli utili
Proprio l’aumento della diversificazione delle sue attività ha contribuito a un miglioramento dei ricavi, che sono cresciuti del 15% rispetto al terzo trimestre del 2023. Netflix ha spiegato che gli eventi dal vivo, come spettacoli esclusivi e proiezioni speciali, hanno rappresentato un’opportunità per attrarre spettatori e abbonati nuovi, mentre l’apertura al settore dei videogiochi ha segnato un passo importante per ampliare il coinvolgimento degli utenti. La società ha introdotto giochi che possono essere giocati direttamente tramite l’app di streaming, un’iniziativa che mira a integrare ulteriormente l’esperienza d’intrattenimento offerta.
In aggiunta alla crescita dei ricavi, Netflix ha registrato un incremento degli utili del 41%, un risultato che riflette l’efficacia delle sue strategie di diversificazione.
Bilancio tra prezzi più alti e fidelizzazione degli utenti
Tuttavia, l’aumento dei prezzi previsto in Italia e Spagna, così come in altri mercati, solleva interrogativi sugli effetti che tali cambiamenti avranno sulla fidelizzazione degli utenti. In passato, simili aumenti avevano portato a disdette temporanee, seguite però da una ripresa grazie alla costante introduzione di nuovi contenuti e alla qualità dell’offerta.
Netflix si trova dunque in una fase di bilanciamento delicato tra la necessità di aumentare i profitti e quella di mantenere un solido bacino di abbonati. Mentre la crescita del numero di nuovi utenti rallenta, l’azienda punta a consolidare la sua posizione ampliando la gamma di servizi e diversificando le proprie fonti di reddito.