Una commedia sincera e profonda, che ha conquistato Tarantino con la sua scrittura brillante e l’interpretazione magistrale di De Niro.
Lo stagista inaspettato, commedia del 2015 diretta da Nancy Meyers, ha sorpreso i cinefili con il suo inatteso estimatore: Quentin Tarantino.
Il regista, noto per il suo stile inconfondibile fatto di violenza stilizzata, dialoghi taglienti e omaggi cinematografici, ha dichiarato che il film è uno dei suoi preferiti del 2015, e che avrebbe meritato di essere preso in considerazione per gli Oscar.
La trama di Lo stagista inaspettato
La trama di Lo stagista inaspettato esplora temi universali come l’adattamento al cambiamento, il valore dell’esperienza e il rapporto tra generazioni.
Il film racconta la storia di Ben Whittaker, interpretato da un magistrale Robert De Niro. Ben è un settantenne vedovo che, annoiato dalla pensione, decide di tornare nel mondo del lavoro come stagista in una startup di moda gestita da Jules Ostin, una giovane e ambiziosa CEO interpretata da Anne Hathaway.
All’inizio, la dinamica tra Ben e Jules sembra quella tipica di una commedia moderna, lo scetticismo iniziale da parte di Jules verso il nuovo arrivato anziano si scontra con l’entusiasmo discreto e la saggezza di Ben.
Tuttavia, il film si distingue per la profondità con cui esplora il loro rapporto, mostrando come i due personaggi finiscano per sostenersi reciprocamente. Ben diventa un mentore insostituibile per Jules, non solo sul piano professionale ma anche su quello personale, aiutandola a bilanciare le sfide della leadership aziendale con quelle della vita familiare.
La mano inconfondibile di Nancy Meyers
Nancy Meyers, celebre per commedie come Tutto può succedere ed È complicato, è nota per la sua capacità di raccontare relazioni umane con un tocco che mescola umorismo e introspezione. In Lo stagista inaspettato, la regista continua questa tradizione, creando un’atmosfera che bilancia leggerezza e temi più complessi come il senso di appartenenza e il valore del lavoro nella definizione dell’identità.
La sceneggiatura, che Tarantino ha definito una delle migliori dell’anno, è ricca di dialoghi brillanti e momenti emozionanti. Meyers offre una visione ottimistica ma realistica del confronto generazionale, evitando cliché e concentrandosi sulla crescita reciproca dei personaggi.
Il cast del film
Oltre ai protagonisti Robert De Niro e Anne Hathaway, il cast di Lo stagista inaspettato include una serie di talenti che arricchiscono la narrazione.
Rene Russo interpreta Fiona, la massaggiatrice aziendale che sviluppa un tenero rapporto con Ben, mentre Anders Holm veste i panni di Matt, il marito di Jules, la cui storyline affronta le sfide della vita familiare.
Completano il cast Adam DeVine nel ruolo di Jason, un collega giovane e simpatico, e Zack Pearlman nei panni di Davis, un altro membro del team.
Nat Wolff e Christina Scherer, che interpreta Becky, l’assistente personale di Jules, offrono performance che aggiungono sfumature e momenti di leggerezza alla trama.
Questo cast variegato contribuisce a creare un ambiente lavorativo vivace e realistico, in cui si intrecciano umorismo, conflitti e crescita personale
Il successo commerciale e il parere della critica
Con quasi 200 milioni di dollari incassati a livello globale, Lo stagista inaspettato è stato un successo commerciale. Tuttavia, il film è stato largamente ignorato dalla critica specializzata e dalle principali premiazioni, forse a causa del suo tono leggero e della percezione diffusa che le commedie non siano meritevoli di riconoscimenti prestigiosi.
Nonostante ciò, la performance di Robert De Niro è stata acclamata, rappresentando un momento di riscatto in una fase della sua carriera spesso criticata per scelte artistiche discutibili. De Niro infonde a Ben Whittaker una dolcezza e una profondità che lo rendono memorabile, trasformandolo in un personaggio che è molto più di un semplice stagista anziano.
Il sorprendente apprezzamento di Quentin Tarantino
Le parole di Quentin Tarantino hanno dato nuova visibilità al film. Il regista di Pulp Fiction e Kill Bill ha elogiato Lo stagista inaspettato non solo per la sua scrittura, ma anche per la performance di De Niro, definendola una delle migliori interpretazioni dell’anno. Questa dichiarazione ha sorpreso molti, vista la distanza tra lo stile narrativo e visivo di Tarantino e quello di Meyers.
Tarantino, tuttavia, ha dimostrato più volte di essere un osservatore attento del cinema in tutte le sue forme, capace di apprezzare anche produzioni che esulano dal suo campo di azione. La sua ammirazione per Lo stagista inaspettato potrebbe derivare dalla sincerità del film nel raccontare le relazioni umane, una qualità che, pur con approcci diversi, caratterizza anche il suo cinema.