La storia di Dawid Szóstak, dall’ultradestra al fidanzamento con una persona intersex

L’ex esponente di Konfederacja ha scelto di abbandonare la carriera politica per vivere apertamente l’amore con la modella intersex Manios.

Dawid Szóstak, già dirigente locale del partito polacco di estrema destra Konfederacja, ha sorpreso la scena politica e mediatica con una scelta personale destinata a far discutere. Ha dichiarato infatti di voler lasciare il partito a causa della relazione con la modella Michalina Manios, donna intersex divenuta nota al pubblico polacco nel 2011 grazie al programma televisivo Top Model.

In una lunga intervista al quotidiano Gazeta Wyborcza, i due hanno confermato di essere una coppia e hanno spiegato di voler “concentrarsi su ciò che è davvero importante”. Hanno insistito sui valori che condividono, come la fede cattolica e il rispetto delle tradizioni, elementi che entrambi considerano fondamentali nel loro rapporto.

Szóstak, che nel partito era stato anche candidato alle elezioni parlamentari senza riuscire a ottenere un seggio, ha avuto un passato di forte attivismo nei circoli nazionalisti. Leader della sezione di Katowice, era stato un volto riconoscibile di una delle forze politiche più controverse della Polonia. Nonostante ciò, ha deciso di recidere i rapporti con Konfederacja subito dopo la rivelazione della sua relazione.

Dawid Szóstak, Konfederacja e la relazione con Michalina Manios

La storia personale di Michalina Manios era già diventata oggetto di attenzione mediatica oltre dieci anni fa. Nel corso della sua partecipazione a Top Model, aveva parlato pubblicamente della sua condizione di persona intersex e delle difficoltà vissute durante l’infanzia. Cresciuta come maschio fino ai diciotto anni, aveva descritto quel periodo come una sorta di prigionia: “Il mio corpo e la mia mente si sviluppavano verso la femminilità, mentre i miei genitali no. Mi vergognavo di frequentare le lezioni di educazione fisica, perché mi sentivo in imbarazzo.”

Dopo aver ottenuto il riconoscimento legale come donna all’età di diciotto anni, Manios si era trasferita in Svezia, dove aveva intrapreso studi di filologia e psicologia. Negli anni successivi aveva continuato a vivere tra Polonia e Scandinavia, portando avanti la carriera di modella e partecipando anche ad altri programmi televisivi, come The Voice of Poland.

La relazione con Szóstak è nata grazie a una piattaforma online. È stato il politico a fare il primo passo, colpito dalle fotografie pubblicate dalla modella. “Le sue foto irradiavano energia e femminilità”, ha raccontato. Da quel primo contatto è nata una connessione emotiva che si è sviluppata fino a diventare una relazione stabile. “Tutto è successo naturalmente – ha spiegato Manios – ci siamo rispettati, ci siamo compresi, ed è nato il nostro legame.”

Szóstak ha ammesso che inizialmente non conosceva il passato della compagna e la sua notorietà televisiva. Quando ha scoperto la sua storia, ha confessato di essersi sentito in difficoltà, ma anche profondamente toccato. “All’inizio ho provato vergogna – ha dichiarato – ma poi, guardando le interviste e ascoltando il suo racconto, ho capito davvero cosa aveva passato. Mi sono commosso, ho pianto.”

Per il politico, la decisione di uscire da Konfederacja è stata motivata dal timore che la sua relazione potesse entrare in conflitto con le rigidità ideologiche del partito. “Non volevo esporre il mio legame a pressioni politiche o trasformarlo in oggetto di scontro. Ho deciso di separare le due cose e di concentrarmi sulla mia vita privata”, ha spiegato.

Nel corso delle interviste, Szóstak ha anche difeso pubblicamente la compagna. In una dichiarazione ufficiale ha scritto: “Michalina è al cento per cento una donna. Con il suo fascino, la sua emotività e la sua intelligenza può ispirare molte persone. È parte dell’élite del popolo polacco. Un aspetto fondamentale del nostro legame è la fede: nella Bibbia è scritto ‘Non giudicate dalle apparenze, ma giudicate con giustizia’, e per me questo resta un punto di riferimento.”

La vicenda ha suscitato numerose reazioni in Polonia. Da un lato, c’è chi ha apprezzato la sincerità di Szóstak e la sua scelta di dare priorità alla vita personale, dall’altro non sono mancate le critiche da parte di ambienti nazionalisti, che lo accusano di incoerenza rispetto alle posizioni portate avanti negli anni.

Oggi la coppia ha dichiarato di voler vivere la propria relazione lontano dalla politica. Per Dawid Szóstak, si tratta di una rottura netta con l’estrema destra organizzata, mentre per Michalina Manios la loro storia d’amore rappresenta un nuovo capitolo in un percorso segnato fin dall’inizio dal coraggio di raccontarsi.