Atiq Ahmed, ex politico indiano, e suo fratello sono stati uccisi in diretta tv lo scorso sabato.
I due, incarcerati nel 2019, erano usciti dalla prigione per recarsi all’ospedale e sostenere delle visite mediche. L’omicidio è avvenuto ad Allahabad , in India, sabato notte.
Mentre Atiq Ahmed e suo fratello Ashraf Ahmed camminavano scortati dalla polizia, moltissimi giornalisti li hanno circondati per intervistarli. Tra questi pare ci siano stati degli infiltrati, che hanno puntato la pistola alla testa di Atiq Ahmed e hanno sparato prima a lui e poi a suo fratello. I due sono morti pochi minuti dopo.
Sono stati tre gli uomini fermati dalla polizia come possibili responsabili, uno ha subito confessato e tutti e tre sono stati arrestati subito dopo la vicenda.
Atiq Ahmed e suo fratello erano stati arrestati per rapimento e omicidio di Umesh Pal, testimone chiave dell’omicidio del 2005 di Raju Pal, un parlamentare del partito regionale Bahujan Samaj (BSP).
Nei giorni scorsi anche il figlio adolescente di Atiq Ahmed era stato ucciso, presumibilmente dalla polizia.
Il filmato degli spari ha fatto il giro dei canali televisivi e dei social. Nel video si vede Atiq Ahmed che risponde alla domanda di un giornalista che gli chiedeva se avesse partecipato o meno al funerale del figlio. Il politico, risponde di no, poi gli spari.
Ahmed è stato colpito alla testa da distanza ravvicinatissima, poi un secondo colpo è stato esploso in direzione di suo fratello.
A sparare si pensa siano stati degli uomini che si sono infiltrati tra i giornalisti, secondo la BBC i responsabili sono arrivati in motocicletta e hanno finto di essere della stampa. Sul posto sono rimasti feriti anche un poliziotto e un giornalista.
Nei mesi scorsi Ahmed aveva lanciato una petizione sostenendo di sentirsi sotto minaccia dalla polizia stessa, ma la Corte Suprema indiana non gli aveva prestato attenzione.
Murderers shouted "Jai Sri Ram" after firing bullets on Atiq Ahmed and Ashraf.
JUNGLE RAJ..! #AtiqueAhmed #Prayagraj https://t.co/OdJUV3oc6x
— Md Asif Khan (@imMAK02) April 15, 2023
Chi era Atiq Ahmed
Nato in India nel 1962, Atiq Ahmed ha avuto una lunga esperienza sia in politica che nel mondo criminale.
Membro del parlamento indiano dal 2004 al 2009, è stato arrestato nel 2015, quando rapisce e uccide l’avvocato Umesh Pal, che aveva testimoniato contro di lui nel processo per l’uccisione del parlamentare indiano Bahujan Samaj nel 2005.
Atiq Ahmed, insieme al fratello, era membro di un esteso gruppo mafioso coinvolto in diversi casi di omicidio e accaparramento di terreni.
In moltissimi lo descrivono come un gangster o un criminale. Ahmed era al centro di più di 100 casi giudiziari ed è stato accusato di moltissimi crimini tra cui rapimento, omicidio ed estorsione. Era stato poi condannato all’ergastolo nel marzo di quest’anno per un caso di sequestro di persona.
Alcune settimane fa aveva detto di temere che la polizia lo avrebbe ucciso. Negli ultimi sei anni, scrive BBC, nell’Uttar Pradesh più di 180 persone incriminate o accusate di vari reati sono state uccise dalla polizia, accusata da gruppi di attivisti di eseguire “esecuzioni extragiudiziali”.