Come funziona il marsupio di un canguro? Com’è all’interno? Le immagini che non vi aspettavate – VIDEO

Il canguro, una delle specie di marsupiali più famose e riconoscibili, è considerato un simbolo dell’Australia e affascina per le sue abilità di saltatore. Tuttavia, dietro la sua immagine tenera e buffa si nasconde un carattere forte e una grande forza fisica. Gestire un canguro richiede personale addestrato poiché può essere pericoloso. Ma qual è il ruolo del suo marsupio? E come è davvero l’interno di un marsupio? Potrebbe essere estremamente diverso da come ve lo aspettavate.

Il ruolo del marsupio

Nei marsupiali, come il canguro, a differenza degli altri mammiferi, lo sviluppo degli embrioni non avviene all’interno dell’utero, ma in una tasca addominale aperta nella parte superiore, molto resistente. Il marsupio diventa quindi essenziale per la crescita della prole fino a quando i cuccioli non sono in grado di entrare autonomamente in contatto con il mondo esterno. Le femmine di canguro hanno un marsupio robusto e ampio posizionato nell’addome. Di solito, queste femmine danno alla luce un solo cucciolo tra gennaio e febbraio. La gestazione dura da 90 a 110 giorni e il cucciolo, una volta nato, trascorre i primi mesi all’interno del marsupio materno, rifugiandosi lì fino a quando ha raggiunto almeno sei mesi di età.

Il periodo passato al sicuro dentro esso

Alla nascita, il cucciolo di canguro misura appena due centimetri e pesa pochi grammi. Non essendo ancora completamente sviluppato e privo di mascella, il cucciolo si sposta autonomamente nel marsupio e si aggrappa a una delle mammelle interne della madre con la bocca. Rimarrà in questa posizione per due o tre mesi. Durante questo periodo, il cucciolo non succhia il latte materno, ma è la madre a rilasciare il latte grazie a una particolare muscolatura delle mammelle. Dopo circa tre mesi, il cucciolo inizia ad affacciarsi dal marsupio e, qualche settimana dopo, esce occasionalmente insieme alla madre. Tuttavia, tornerà regolarmente nel marsupio fino ai sei mesi d’età. La madre rimarrà accanto al cucciolo fino al diciottesimo mese, quando avverrà lo svezzamento.

È interessante notare che l’embrione di un canguro può rimanere in uno stato di quiescenza. La gemellazione è molto rara in questa specie, quindi spesso solo un cucciolo viene nutrito nel marsupio alla volta. L’altro cucciolo può rimanere in uno stato di embrione quiescente per un certo periodo, pronto a raggiungere il marsupio quando sarà completamente libero.

Ma com’è veramente dentro al marsupio?

Questo è un quesito che potrebbe aver raggiunto molti di voi. Chi, infondo, non ha mai sognato durante la propria infanzia di trascorrere un periodo dentro un eventuale marsupio di un genitore? La realtà però è molto diversa da come ce la aspettavamo. Se vi aspettavate infatti una sacca soffice e pelosa infatti sarete delusi. La tasca che conosciamo come marsupio, per quanto calda e confortevole possa essere per i piccoli di canguro, è sprovvista di pelo e alla vista potrebbe anche impressionare qualcuno. Dentro esse, tra l’altro, si accumula lo sporco, il sudore e gli escrementi dei piccoli. Tutta la sporcizia viene però rimossa dalla madre che infila la testa nel marsupio e utilizza la lingua per igienizzare l’area. Non proprio lo scenario idilliaco che molti di noi si aspettavano, insomma. Ecco un video, attenzione perché le immagini potrebbero impressionare qualcuno.