Chi è Saif Al Adel? | Cosa sappiamo dell’egiziano nuovo capo di Al Qaeda?

Al Qaeda sembrerebbe aver trovato il sostituto dell’ex leader Al Zawahiri. È conosciuto come Said Al Adel ma il suo vero nome è Mohammed Zeidan, nato in Egitto negli anni ’60 e residente in Iran da ormai numerosi anni.

È stato un rapporto dell’ONU, seguito dalla conferma del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, a dare un nome al nuovo leader di Al Qaeda, ex tenente-colonnello delle forze militari egiziane e a lungo considerato il probabile successore di Al Zawahiri, ucciso il 31 luglio 2022 da un drone statunitense.

Said Al Adel è noto tra i jihadisti per la sua attiva partecipazione e particolare devozione, addirittura da essere considerato “uno dei soldati professionisti più esperti del movimento jihadista mondiale”, come ha riportato Soufan in un articolo del 2021 per il West Point Combating Terrorism Center’s CTC Journal.

Dopo essersi arruolato nell’esercito egiziano negli anni ’80, si è unito ai jihadisti ed è apparso al fianco di Bin Laden e Al Zawahiri come punto di riferimento per il movimento. Negli anni ’80 e ’90 ha combattuto in Afganistan e il suo nome viene associato a vari attentati avvenuti in Africa in quegli anni. Si pensa inoltre sia stato uno degli addestratori dei dirottatori che hanno partecipato all’attacco dell’11 settembre 2001 negli Stati Uniti. Dopo l’attento negli Stati Uniti si è rifugiato in Iran, paese nel quale vive tutt’ora, senza mai perdere però la sua reputazione come pilastro e figura centrale del movimento jihadista.

Al Qaeda non ha ancora confermato il nome del nuovo leader del gruppo, tra i principali motivi il fatto che Al Adel si trovi in questo momento in Iran e che le autorità talebane in Afganistan non abbiano voluto riconoscere la morte dell’ex leader del gruppo.

Il futuro del nuovo leader

Rimangono molti dubbi sul futuro del nuovo leader e sui prossimi passi di Al Qaeda. Molti si chiedono perché il gruppo non abbia ancora ufficializzato la posizione di Al Adel, e come sarà possibile per quest’ultimo agire dall’Iran?

È da sempre nota la rivalità tra Iran e Afganistan, conosciuti come i paesi rappresentati delle ideologie opposte di sciiti e sunniti. Molti si interrogano infatti su come sarà possibile per Said Al Adel agire da un paese di maggioranza sciita come l’Iran, che viene considerato dai sunniti un paese nemico.

Ulteriore tasto dolente riguarda la morte dell’ex leader Ayman Al Zawahiri. Al Qaeda continua a non riconoscere la sua morte, l’ex capo è infatti stato ucciso in seguito a un attacco considerato dagli afgani una violazione dell’accordo firmato tra talebani e americani nel 2020.