Curiosità

Il Black Friday si avvicina: perché si chiama così?

Si avvicina l’evento più atteso dagli amanti dello shopping online (e non solo): il Black Friday è ormai alle porte. Ma perché si chiama così? Ve lo siete mai chiesto?

Dopo le pesanti e continuative chiusure degli ultimi due anni, quasi, a causa della pandemia, finalmente torna il Black Friday torna in tutto il suo splendore.

Secondo le previsioni, comunque, lo shopping online continuerà a registrare i movimenti più intensi: le grandi piattaforme, come Amazon, hanno già lanciato la sua Black Week, che si conclude proprio oggi, 18 novembre.

Ma quali sono le origini di questi incredibili saldi? Non ci sono fonti assolutamente precise in merito, ma su un punto non ci sono dubbi: viene dagli Stati Uniti.

L’evento è programmato per il venerdì successivo al giorno del Ringraziamento, una delle celebrazioni più importanti in America.

Ma perché Black?Una delle ipotesi sostiene che il termine sia stato coniato a Philadelphia: a causa shopping sfrenato il traffico era pesantemente congestionato, tanto da definire la giornata “nera”.

Catena Macy’s

Black Friday: storia ed origini

La versione più accreditata, invece, racconta un’altra storia: il riferimento sarebbe al colore delle note sui taccuini dei contabili.

Nei libri dei conti, infatti, le perdite venivano segnate in rosso, mentre i guadagni in nero. Non ci sorprende, allora, il fatto che questo venerdì sia stato chiamato Black, visto l’ammontare di incassi grazie ai super saldi.

Cronologicamente parlando, la data di riferimento è il 1924: quell’anno, la catena Macy’s, il primo venerdì dopo il Ringraziamento, organizzò una parata per dare il via agli sconti sugli acquisti di Natale.

Il fenomeno diventa virale a partire dagli anni ottanta, non facendo altro che continuare ad aumentare di portata con il trascorrere del tempo.

Si pensi che lo scorso anno, in Cina, solo nel primo minuto di acquisti, sono stati spesi più di 15 miliardi!

 

 

 

Chiara Casagrande

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