Angela Merkel viene omaggiata con un lungo applauso al Bundestag, prima dell’inizio della seduta per eleggere il nuovo cancelliere tedesco.
La Merkel arriva alla fine del suo mandato, lasciando il titolo di cancelliere della Repubblica federale tedesca al socialdemocratico Olaf Scholz: dopo 16 anni la Cdu-Csu andrà all’opposizione.
Per ringraziare la collega del periodo di attività politica, lo scorso 22 ottobre, i delegati presenti a palazzo Europa, Bruxelles, hanno voluto uno scatto che immortalasse i leader europei.
In quell’occasione, Ursula Von Der Leyen si è avvicinata alla cancelliera per stringerle la mano, in segno di rispetto e riconoscenza, ma Angela Merkel si è ritirata.
Dopo qualche momento di imbarazzo, la ormai ex cancelliera ha risposto al saluto della Von Der Leyen, spiegando di essersi ritirata perché abituata alle norme di distanziamento sociale dovute alla pandemia.
Merci, chère Angela, de n'avoir jamais oublié les leçons de l'Histoire, d'avoir tant fait pour nous, avec nous, pour faire avancer l'Europe. Danke, dass du die Lehren der Geschichte nie vergessen und so viel für und mit uns getan hast, um Europa voranzubringen. pic.twitter.com/zYfiGUNQcf
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) December 8, 2021
Addio ad Angela Merkel: i messaggi dei colleghi
Si conclude così il lungo mandato di Angela Merkel, tra appalusi e messaggi di ringraziamento sui social.
Questa mattina, 8 dicembre 2021, è iniziata alle 9 la seduta parlamentare che si è conclusa con con il giuramento dopo l’incarico ufficiale ricevuto dal presidente Frank-Walter Steinmeier.
L’ex cancelliera è stata salutata anche dal Presidente francese, Emmanuel Macron, che ha scritto su Twitter: “Merci, chère Angela, de n’avoir jamais oublié les leçons de l’Histoire, d’avoir tant fait pour nous, avec nous, pour faire avancer l’Europe. Danke, dass du die Lehren der Geschichte nie vergessen und so viel für und mit uns getan hast, um Europa voranzubringen”.
Il messaggio, prima in francese e poi in traduzione tedesca, serva a ringraziare Angela Merkel per non aver dimenticato le lezioni della Storia, per aver fatto così tanto per far progredire l’Europa.
Il commento è completato da 2 video che riprendono i due leader nei loro molti incontri a partire dal 2017, anno in cui è stato eletto Macron, fino ad oggi.