Oggi 9 Maggio 2022, si celebra il “Den’ Pobedi” o “Giorno della vittoria”, l’anniversario della dichiarazione di resa nazista avvenuta nel 1945, la data sancisce definitivamente la fine della Seconda Guerra Mondiale.
In questa giornata si commemorano i 77 anni dalla sconfitta della Germania di Hitler per mano dell’Armata Rossa.
Oltre che in Russia, la giornata è festa nazionale in tutte le ex Repubbliche sovietiche e in altri Stati dell’ex blocco orientale, come Serbia, Romania e Bulgaria.
Al termine della tradizionale parata in Piazza Rossa, che quest’anno, complice l’invasione in corso, risulta essere ancor più grandiosa del solito, il presidente Vladimir Putin terrà il tradizionale discorso alla Nazione.
La mappa interattiva diffusa dal Ministero della Difesa mostra una sfilata composta da un totale di 33 colonne in marcia di truppe, cadetti e membri delle agenzie di sicurezza.
La colonna meccanizzata includerà 131 mezzi tra tank e sistemi di difesa missilistica, mentre quella aerea coinvolgerà 77 velivoli tra bombardieri, caccia ed elicotteri.
Il programma prevede che otto caccia MiG-29SMT si alzino in volo per disegnare in cielo la lettera “Z” simbolo dell’offensiva.
Il discorso di Putin
Il discorso del presidente Putin, tenuto nella giornata di oggi, non poteva non fare riferimento all’ancora attuale situazione di guerra in Ucraina.
Il presidente ha dichiarato, rivolgendosi ai suoi concittadini:“State combattendo per la sicurezza della Russia. Mi rivolgo alle nostre forze armate e alle milizie del Donbass: voi combattete per la sicurezza patria e per il futuro affinché non ci sia posto nel mondo per i criminali nazisti”.
Putin ha però ricordato e ecelebrato anche gli eserciti alleati che hanno combattuto al fianco dell’Unione Sovietica nel periodo della Seconda Guerra Mondiale.