Il Ministero della Salute lancia l’allerta massima per l’ondata di caldo dovuta all’anticiclone africano Apocalisse4800.
Secondo quanto riportato da iLMeteo.it, 4800 indica la quota degli zero gradi, mai così alta a 4800m solo sul Monte Bianco, con conseguente rischio di fusione dei ghiacciai su tutte le Alpi.
In questi giorni ha già fatto molto caldo, tuttavia, le temperature in pianura saliranno fino ai 40-42°C all’ombra.
Lorenzo Tedici, meteorologo del Meteo.it, ha confermato che il caldo eccezionale colpirà già in queste ore.
Si tratta di una delle peggiori ondate di calore della storia che non sta colpendo solo l’Italia ma tutta Europa. Ne sono esempi la Spagna, Portogallo, Francia, Inghilterra, Belgio e persino la Scandinavia.
L’ondata potrebbe durare fino a fine mese. Ora vediamo insieme quali sono le città più a rischio oggi e nei prossimi giorni.
Bollino rosso in 9 città
Oggi, mercoledì 20 luglio, sono in tutto 9 le città da bollino rosso quindi con allerta 3 (la massima), nonostante ciò, salirà il numero fino a 16 venerdì.
L’allerta di oggi è prevista a Bolzano, Roma, Firenze, Latina, Rieti, Genova, Perugia, Bologna e Brescia. Domani ad aggiungersi ci saranno Milano, Campobasso, Frosinone, Torino e Viterbo. Nella giornata di venerdì, bollino rosso anche per Trieste e Verona.
Da bollino arancione (allerta 2), invece, oggi ci sono Campobasso, Frosinone, Milano, Torino, Trieste, Verona e Viterbo.
L’unica città ad avere il bollino verde è la città di Napoli per le giornate di oggi, domani e venerdì.
I rischi per la salute
Sul Portale del Ministero della Salute sono riportate tutte le informazioni riguardanti le ondate di calore. Qui l’elenco dei rischi per la salute che potete trovare in maniera più dettagliata sul loro sito:
- Insolazione, causata dalle forti radiazioni solari, si presenta con eritemi o ustioni accompagnate da sintomi da colpo di calore.
- Crampi, dovuti soprattutto alla perdita di liquidi.
- Edema, causato da ritenzione di liquidi negli arti inferiori.
- Congestione, dovuto all’assunzione di bevande ghiacciate quando il corpo è molto surriscaldato, durante o dopo i pasti.
- Disidratazione, quando la perdita di acqua dell’organismo è maggiore di quella assunta.
- Effetti sulla pressione arteriosa, soprattutto per chi soffre di ipertensione o è cardiopatico possono manifestare diminuzione della pressione arteriosa.
- Stress da calore, dovuto ad un collasso dei vasi periferici con un insufficiente apporto di sangue al cervello.
- Colpo di calore, dovuto all’esposizione a temperature troppo alte, associata ad un alto tasso di umidità e alla mancanza di ventilazione.
- Aggravamento di malattie preesistenti, dovute alle ondate di calore estremo, soprattutto nei più anziani.
I 10 consigli del MS
- Non uscire nelle ore più calde.
- Migliorare l’ambiente domestico e di lavoro (in modo tale da avere un posto più fresco e ombreggiato).
- Bere molti liquidi (acqua e frutta fresca eccetto le persone che soffrono di malattie la cui quantità eccessiva è contrindicata).
- Moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche.
- Fare pasti leggeri (facili da digerire).
- Vestire comodi e leggeri (cotone, lino o fibre naturali no sintetiche. Proteggere anche testa e occhi).
- Ventilare l’abitacolo in auto prima di un viaggio ed evitare le ore più calde.
- Evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde.
- Offrire assistenza alle persone a maggior rischio (gli anziani da soli, lattanti etc.)
- Dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarla in una zona ombreggiata.