Un sondaggio negli Stati Uniti d’America ha dato risultati preoccupanti: ben il 50% della popolazione, infatti, teme una imminente guerra civile all’interno dei propri confini.
Secondo lo studio condotto da un gruppo di accademici associati al Programma di Ricerca sulla Prevenzione della Violenza della University of California – Davis, un’università pubblica di ricerca che si occupa di ricerca sul territorio, e al California Firearm Violence Research Center, più della metà degli americani prevede che nel prossimo futuro scoppierà una guerra civile negli Stati Uniti.
La vita pubblica americana è segnata dalla trasformazione degli schieramenti politici da competitors a nemici.
I dati della preoccupante ricerca
Alla richiesta di rispondere alla domanda: “Nei prossimi anni ci sarà una guerra civile negli Stati Uniti?“, il 36,4% ha dichiarato di essere “in parte d’accordo riguardo al fatto che nei prossimi anni si arriverà ad una guerra civile negli Stati Uniti d’America. Mentre l’8,4% ha risposto che è assolutamente convinto ed il 5,3% è abbastanza certo della malaugurata ipotesi. Infine, il 47,8% degli intervistati ha scelto “Non sono d’accordo”. Il restante 2,1% ha scelto di astenersi dal rispondere.
Inoltre, più di due terzi degli intervistati si sono detti d’accordo sul fatto che “è presente una seria minaccia alla nostra democrazia”, mentre più del 40% ha affermato che “avere un leader forte per l’America è più importante che avere una democrazia stabile”.
Lo studio è stato condotto dalla società di sondaggi Ipsos (Global Market Research and Public Opinion Specialist), ed ha tenuto in considerazione l’opinione di 8.620 persone intervistate tra il 13 maggio e il 2 giugno. I risultati, è da sottolineare che sono “soggetti a errori di campionamento” e non sono ancora stati sottoposti a revisione paritaria.
In ogni caso da questa prima lettura dei risultati emersi dal sondaggio di Ipsos la preoccupazione dei residenti negli Stati Uniti d’America riguardo un’imminente guerra civile è quantomeno preoccupante.