Dal 17 agosto al 3 settembre 2022 si tiene per il terzo anno consecutivo la Carovana dei ghiacciai, il viaggio è organizzato da Legambiente.

L’obiettivo è quello di testimoniare la drammatica velocità del ritirarsi dei nostri ghiacciai causato dai mutamenti climatici.

Un team di esperti e volontari salirà in alta quota grazie alla campagna promossa da Legambiente in collaborazione con il Comitato Glaciologico Italiano. Attraverso i monitoraggi e gli eventi, c’è la possibilità di aprire un’ampia riflessione sul futuro della montagna e più in generale del Pianeta.

Ma ora vediamo insieme più nello specifico di che cosa si tratta.

Le tappe

Sul sito di Legambiente è possibile consultare i programmi per ogni tappa in cui sono già andati e dove dovranno ancora andare. Per il momento ecco qui l’elenco:

  • 17-19 agosto 2022: Ghiacciai Miage e Pré de Bar (Valle d’Aosta).
  • 20-22 agosto 2022: Ghiacciai del Monte Rosa (Piemonte).
  • 23-26 agosto 2022: Ghiacciaio dei Forni (Lombardia).
  • 25 agosto: Bormio.
  • 27-31 agosto 2022: Ghiacciaio Marmolada (Veneto-Trentino).
  • 28 agosto: Marmolada: facciamo un passo indietro.
  • 1-3 settembre 2022: Ghiacciaio Montasio (Friuli Venezia Giulia).

Cosa sta succedendo ai nostri ghiacciai

I ghiacciai alpini si stanno riducendo sempre di più a causa del riscaldamento globale. Tra questi, più di 200 sono già scomparsi lasciando al loro posto rocce e detriti.

Per rendersi conto della drammatica situazione, basta il confronto tra la realtà odierna e le vecchie fotografie. Il fenomeno non sta colpendo solo il nostro Paese bensì tutto il mondo.

Il ritirarsi dei ghiacciai non comporta solo la perdita di paesaggi mozzafiato e biodiversità, equivale anche alla scomparsa di acqua dolce.

Inoltre il terreno perennemente ghiacciato (permafrost), degradandosi causa instabilità sui versanti con gravi rischi per le infrastrutture situate ad alta quota.

È molto importante essere a conoscenza di quanto sta accadendo per aumentare la consapevolezza di quali sono i rischi a cui è esposto il nostro territorio.

Sul sito di Legambiente è possibile inviare un piccolo contributo per sostenere la campagna della Carovana dei Ghiacciai, le attività dell’Osservatorio e le mobilitazioni contro la crisi climatica. È possibile anche consultare i report della Carovana dei ghiacciai degli scorsi anni.