Un 28enne senza fissa dimora di origine albanese, si è impiccato nella notte nel carcere di Forlì. A renderlo noto è stato Roberto Cavaliere, il garante dei detenuti.

Il ragazzo era stato portato in cella il 16 settembre dopo aver ottenuto un ordine di carcerazione per scontare una condanna definitiva di due anni. Si tratta del settimo suicidio in carcere in Emilia-Romagna durante il 2022.

Un fenomeno sempre più in aumento che denota quanto sia grave la situazione nelle carceri italiane e che peggiora di anno in anno.

I numeri di suicidi nelle carceri italiane

Nei primi otto mesi del 2022 sono state 59 le persone che si sono suicidate nelle carceri italiane, più di una ogni quattro giorni.

Si tratta di un numero elevatissimo, basti pensare che in tutto il 2021 le morti volontarie nelle prigioni italiane sono state un totale di 57. Il 2022 deve ancora finire e i numeri possono ancora peggiorare.

Nel dossier di Antigone, pubblicato da Agi si legge “Sin dall’inizio dell’anno il fenomeno ha mostrato segni di preoccupante accelerazione, fino a raggiungere l’impressionante cifra di 15 suicidi nel solo mese di agosto, uno ogni due giorni. A due terzi dell’anno in corso, è già stato superato il totale dei casi del 2021, pari a 57 decessi“. Spiega inoltre che “i numeri di quest’anno generano un vero e proprio allarme, non avendo precedenti negli ultimi anni”. I dati mostrano come “siano molti i casi di persone toltesi la vita in carcere ancora in attesa di giudizio. Tra queste, diverse sono quelle che in carcere si trovavano solo da pochi giorni o addirittura da poche ore”.

“Nel 2020 con 61 suicidi tale tasso era pari a 11 casi ogni 10mila persone detenute, registrando il valore più alto dell’ultimo ventennio. Nel 2021, seppur in calo rispetto all’anno precedente, il tasso è restato particolarmente alto con 10,6 suicidi ogni 10mila persone detenute. Seppur bisogna attendere la fine dell’anno per scoprire il tasso del 2022, considerato il numero di decessi già avvenuti, il valore sembra destinato a crescere rispetto al biennio precedente”.

Secondo gli ultimi dati del Consiglio d’Europa, l’Italia si colloca al decimo posto tra i Paesi con il più alto tasso di suicidi in carcere.