Microsoft sembra voler puntare al massimo sull’utilizzo del cloud. È noto che l’azienda è già molto impegnata in diversi settori del cosiddetto “cloud computing” e ha l’intenzione di accelerare ulteriormente questa transizione. La prossima mossa che sembra voler fare è addirittura portare Windows nel cloud. Sì, avete capito bene, perché la strategia del colosso consiste nel spostare l’intera piattaforma del sistema operativo che tutti noi utilizziamo sui PC direttamente nel cloud, in modo da poter accedere indipendentemente dalla macchina, un po’ come succede con ChromeOS.
Microsoft mira a un Windows “online”
Sembra che Microsoft stia cercando di fare un passo, che potrebbe rivelarsi più lungo della gamba, portando Windows solo online. La strategia che l’azienda sta già mettendo in atto è quella di rendere i suoi servizi sempre più basati sul cloud. In effetti, lo sta già facendo in qualche modo, poiché abbiamo visto che ci sono molti software che l’azienda sta spostando nel cloud, soprattutto Windows 365 per il settore commerciale. Ebbene, Microsoft vorrebbe mettere in atto la stessa strategia anche per le versioni consumer.
Windows 365
Windows 365 è un servizio che già mette in pratica quanto descritto, ma solo per i clienti commerciali. Microsoft lo ha già integrato profondamente in Windows 11 e un aggiornamento futuro includerà Windows 365 Boot, che consentirà ai dispositivi con Windows 11 di accedere direttamente a un’istanza di Cloud PC all’avvio anziché alla versione locale di Windows. Microsoft intende spingere ulteriormente Windows 11 verso il cloud, prendendo spunto dall’esperienza di Windows 365, al fine di offrire “la piena operatività di Windows in streaming con il cloud su qualsiasi dispositivo”. Queste informazioni emergono da una presentazione interna tenuta a luglio 2022 durante il processo intentato dalla FTC contro Microsoft per l’acquisizione di Activision Blizzard.
Pro e Contro di questa implementazione
Chiaramente, avere una versione di Windows nel cloud consentirebbe anche a computer economici di accedere a tutte le funzioni del sistema operativo, simile a quanto possibile con servizi come GeForce Now e altri servizi di cloud gaming, che trasformano qualsiasi dispositivo in un potente PC da gaming sfruttando schede video ad alte prestazioni e configurazioni di alto livello grazie allo streaming dal lato server.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un sistema operativo nel cloud? Senza dubbio, uno dei vantaggi è la disponibilità di poter accedere a un sistema operativo completo online in qualsiasi momento e da qualsiasi browser, senza dover installare nulla o quasi sul proprio PC. Tuttavia, ci sono anche possibili svantaggi, come i costi mensili da pagare. In effetti, l’idea di un Windows “online” sembra essere tutto meno che remota per Microsoft.