Lo skipper del motoscafo su cui si trovava Adrienne Vaughan è risultato positivo ad alcool e droghe. La donna, 45 anni, era la presidente della casa editrice “Bloomsbury USA”, ed è rimasta travolta in un incidente che ha coinvolto l’imbarcazione su cui si trovava, e un veliero di 40 metri, a Furore, in Costiera Amalfitana. Il conducente del mezzo è un uomo di trent’anni che lavora per una compagnia di noleggio, a Massa Lubrense, e proprio lì la procura di Salerno ha aperto un’inchiesta.
La vicenda
Dopo una serie di controlli, lo skipper dell’imbarcazione su cui era salita Adrienne Vaughan è risultato positivo ad alcool e droga. Adrienne era una turista americana, ed ha perso la vita proprio a causa dell’impatto in acqua, avvenuto dopo un violento schianto contro un veliero. Il fatto è avvenuto giovedì, il 3 agosto, in prossimità di Furore, nella Costiera Amalfitana. Dalle informazioni fino ad ora in nostro possesso, il conducente dell’imbarcazione è risultato positivo ai controlli tossicologici e alcolemici. Si tratta di un uomo di trent’anni impiegato in una società di noleggio a Massa Lubrense; dopo lo schianto l’uomo è stato subito portato in ospedale a Salerno, e proprio qui è stato sottoposto ai controlli del caso, insieme al comandante del veliero Tortuga (l’imbarcazione su cui si è schiantato), il quale è risultato però negativo a tutti i test. La Procura di Salerno adesso indaga, e ha aperto un’inchiesta con la collaborazione dei militari della Capitaneria di Porto di Salerno.
“Realizza il tuo sogno”: questo lo slogan che appare sul sito ufficiale del Tortuga, l’imbarcazione che cullandosi nelle acque del golfo di Napoli cattura subito l’attenzione, specialmente nelle notti di luglio e agosto. Location di feste aziendali o private (come quella di ieri), di vacanze, compleanni, e addirittura matrimoni. Sogni che però ieri si sono confusi con la tragedia. “Non si è capito nulla, all’improvviso c’è stato un terribile schianto”, sono alcune delle parole cariche di spavento e angoscia rilasciate dai turisti che si trovavano sull’imbarcazione al momento dello schianto con l’imbarcazione su cui si trovava Adrienne. I gestori invece, almeno per il momento, hanno preferito rispondere solo alle domande degli inquirenti. Il veliero, comunque, sarebbe rimasto privo di danni strutturali.
La vittima
Si chiamava Adrienne Vaughan la turista statunitense di 45 anni morta ieri nel mare della costa di Amalfi, ed era partita con tutta la famiglia per un giro in Europa, sognando di visitare l’Italia. Come riporta Il Messaggero, appena 24 ore pima di morire aveva visitato Roma.
Nel 2021 la donna era diventata presidente Usa della casa editrice Bloomsbury, famosa soprattutto per la pubblicazione della celebre serie di romanzi fantasy “Harry Potter”. Casa editrice di cui prima, era stata direttore esecutivo. Dal 2015 al 2018 aveva lavorato per il gruppo editoriale della Disney. Lascia un marito, Mike con cui era sposata dal 2008 ,e i figli Leanna e Mason. A loro aveva trasmesso la passione per i viaggi: insieme erano stati alla Bahamas, ad Atene, Creta, alle Turks and Caicos. Poi l’idea di portarli in Europa: Londra e l’Italia, Roma e la costiera amalfitana. E proprio ad Amalfi avevano preso a noleggio il motoscafo da una cooperativa di Nerano per fare una gita. La loro barca a motore è andata a sbattere dritta contro il veliero turistico Tortuga, lungo 40 metri, a bordo del quale c’erano circa 85 persone tra turisti americani e tedeschi, che festeggiavano un matrimonio. Adrienne è stata sbalzata in acqua per la violenta collisione: è finita tra le eliche del motore, riportando profonde ferite multiple su tutto il corpo, specialmente alla testa. Ed è morta davanti agli occhi del marito e delle figlie.