Napoletano, classe ’04, tiktoker: questo l’identikit di Pasquale Sibillo, la nuova star di internet. Con più di 300 mila followers su TitkTok, il ragazzo, che preferisce essere chiamato Paki,  si definisce solare e tranquillo. Ma in un recente video pubblicato sui social mostra un altro lato di sé.

In una diretta su Instagram ha infatti affermato “la mia fidanzata deve mettere obbligatoriamente il reggiseno, altrimenti le taglio la gola“.

Seguono i commenti imbarazzati degli intervistatori, anche loro influencers, che affermano “mi dissocio” e “oggi è cattivissimo”. Seguono numerosi commenti tra chi lo difende sostenendo che “si tratta di pura ironia” e utenti che invece prendono le distanze.

Probabile è il riferimento alla ex fidanzata del ragazzo Letizia Pone, cui ha anche dedicato un tatuaggio: una farfalla sul braccio sinistro. La travagliata storia con la giovanissima è stata, d’altronde, uno dei motivi per cui è finito spesso nei Per Te e i loro numerosi “tira e molla” continuano a generare attenzione tra i più giovani.

Sarà stata anch’essa un’uscita volutamente provocatoria per cercare attenzione? Questo non lo sappiamo, tuttavia è evidente che Paki cerca di imitare un modello ben preciso: il “malessere napoletano“.

L’espressione è ormai diventata un trend sui social media soprattutto in seguito al recente fenomeno televisivo “Mare Fuori”, i cui protagonisti sono perlopiù ragazzi attraenti con la fedina penale sporca. Il malessere è insomma il bad boy, il bello e dannato che attira l’attenzione delle ragazze con cui generalmente instaura una relazione tossica. Possessivo e manipolativo “o malesser” è il modello di giovane che la nostra società dovrebbe cercare di limitare, non di idolatrare.

Sulla vicenda si è espresso anche il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini che in un post su Instagram ha affermato: “in una diretta, questo personaggio dice che TAGLIEREBBE LA GOLA alla sua ragazza se dovesse andare in giro senza reggiseno, tra le risate generali.
Allucinante.
Ma come si può anche solo pensare una cosa del genere?
Altro che “influencer”, a questo imbecille, che peraltro conta centinaia di migliaia di follower, andrebbero tolti i social per un lungo, lunghissimo periodo”.

Di seguito il post completo, con tanto di video