Scatena scalpore il video pubblicato su X da una giovane ragazza mentre si trova nella metro di Parigi.
La giovane riprende con il suo telefono un gruppo di pendolari mentre intonano canti antisemiti, tra cui “F*** gli ebrei… Viva la Palestina… siamo nazisti e orgogliosi“.
Il video viene subito ripubblicato dal trader esecutivo e analista Antonin Ferreira che commenta: “Mentre loro cantavano a squarciagola nella metropolitana, gli altri passeggeri o ridono o non dicono nulla. L’antisemitismo si scatena nelle strade perché sanno che non corrono pericolo“.
« Nique les juifs » entonné à tue-tête dans le métro, et les autres passagers qui se marrent ou ne disent rien. L’antisémitisme se déchaîne dans les rues car il se sait sans danger. pic.twitter.com/JFZjLX0Uhk
— Antonin Ferreira (@Anton1Ferreira) November 1, 2023
Dopo le tensioni in Palestina, in Francia gli episodi di antisemitismo sono ormai divenuti all’ordine del giorno.
Il ministro degli Interni Gérald Darmanin ha a tal proposito affermato: “Dopo gli attacchi di Hamas in Israele del 7 ottobre, in Francia sono stati denunciati più di 850 atti del genere”.
Lunedì scorso ad esempio sono apparse circa 60 stelle di David sui muri del 14esimo arrondissement di Parigi, proprio come si faceva negli anni ’30 per indicare quali erano le case degli ebrei così da poterle isolare.
Sempre a Parigi nel 10imo quartiere un testimone ha denunciato una coppia moldava per aver dipinto un graffito antisemita sulle pareti di una scuola. La coppia è stata subito identificata e condotta in arresto.
I due, un uomo di 33 anni e una donna di 29, dopo aver ammesso la loro colpevolezza hanno dichiarato “di aver commesso il reato su ordine di terzi“. Di chi si tratta? Al momento non si ha la certezza assoluta ma si sospetta di un uomo russo che avrebbe impartito l’ordine per motivi non ancora precisati.
Elisabeth Borne, primo ministro francese, in un video pubblicato su X ha dichiarato: “Niente giustifica l’odio e la violenza. È dovere del nostro Paese combattere tutto questo. È dovere della repubblica proteggere tutti gli ebrei di Francia”.
In una recente intervista ha ripetuto quanto detto, aggiungendo che nulla può essere “tollerato, giustificato e scusato” e che i responsabili vanno puniti.
L’antisemitismo si sta nuovamente diffondendo in Europa?
La scia antisemita non ha però coinvolto solo la Francia.
In Austria ad esempio, è stato appiccato un incendio nella sezione ebraica del cimitero centrale di Vienna con tanto di svastiche disegnate con la vernice rossa sui muri. Il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha dichiarato: “Condanno con con la massima fermezza l’attacco al cimitero ebraico, i responsabili verranno presto trovati. L’antisemitismo non ha posto nella nostra società“.
Anche il nostro paese non è esente da episodi di questo genere.
In particolare a Milano è apparsa una stella di David disegnata con una vernice spray rossa sotto casa di una signora di 51 anni, insegnante di religione ebraica.
La donna, in un intervista a Il Giorno, si è detta “preoccupata e spaventata per sé e per la propria famiglia”. Ha esporto denuncia contro ignoti dato che non ha idea di chi possa aver commesso il reato, d’altronde dice di non aver mai parlato nel vicinato di quanto sta accadendo tra Israele e Palestina.
Ma non è stato l’unico caso.
Il 16 ottobre, in un centro diagnostico in via Saint Bon, venne trovata la scritta: “Prima Hitler poi Hamas per voi ebrei forni e camere a gas”.
Qualche giorno dopo invece altre indagini sono state aperte in seguito alla denuncia dei proprietari del panificio Erika e Cristiano dolce e salato di via Soderini che, sempre nei bagni, avevano trovato scritto: “Viva Hamas ebrei vi facciamo saltare tutti”.