Paola Perego ha dovuto sottoporsi recentemente a un intervento chirurgico piuttosto delicato: nefrectomia parziale per una neoplasia. Nessuno dei membri all’interno del suo entourage aveva rilasciato in precedenza alcun comunicato in merito, perciò la notizia del suo ricovero è arrivata come un fulmine a ciel sereno, non solo ai suoi sostenitori, ma anche ai suoi colleghi del mondo dello spettacolo e a gran parte del pubblico, che la segue da casa. Quello della conduttrice televisiva è, infatti, un volto del grande schermo molto apprezzato da milioni di spettatori.
La nefrectomia parziale è un intervento chirurgico complesso, ma di routine per un certa categoria di patologie. Prevede l’asportazione di cellule tumorali all’interno di un rene, ovvero una neoplasia, e assicura il mantenimento di un margine di sicurezza di tessuto sano.
Il paziente per potersi sottoporre all’operazione, viene in primis posizionato supino o sul fianco, in base alla sede e alle dimensioni del tumore, e tramite l’anestesia generale, viene fatto addormentare. Dopo aver individuato l’esatta localizzazione della neoplasia, il flusso ematico diretto al rene potrebbe venire temporaneamente interrotto durante l’intervento per ridurre le perdite sanguigne. Una volta asportato il tumore, il chirurgo, infine, suturerà il letto di resezione, per poter applicare dei presidi medici atti ad arrestare ulteriori sanguinamenti, se necessario.
Paola Perego condivide la sua esperienza sui social
L’operazione a cui ha dovuto sottostare la Perego è stata probabilmente fissata da tempo, siccome domenica 21 gennaio 2024 lei era, come di consuetudine, in onda con il programma Citofonare Rai 2. Sul suo profilo Instagram, la nota conduttrice tv stessa ha deciso di condividere quello che sta passando, pubblicando uno scatto, nel quale si possono notare solamente il letto d’ospedale, la flebo e poco altro.
Attraverso parole semplici, ma di effetto, ha voluto mandare, in didascalia, un messaggio ai propri fan e, al tempo stesso, ringraziare lo staff medico, che ha contribuito a rendere possibile il successo del suo intervento: “Ringrazio il prof. Gallucci e la sua equipe, che oggi mi ha sottoposto anefrectomia parziale per una neoplasia. E’ importante fare sempre molta prevenzione, può salvare la vita”.