Giulia Nati (33), l’influencer di moda viareggina da ben un 1 milione di followers, è travolta da una serie di pungenti critiche social, a causa di un video postato su Instagram, fra l’altro in un periodo storico delicato, in cui l’attenzione sui comportamenti delle celebrità del web sembra abbia raggiunto l’apice (basti pensare al caso Ferragni-Balocco).
Nella clip in questione, con slogan di accompagnamento “I need a new wish”, appare sdraiata in un letto di ospedale con mascherina e flebo, collegate però a costose borse di Hermès. Il contenuto reel, che secondo l’imprenditrice digitale aveva puramente un intento ironico, non ha sortito l’effetto sperato, producendo di conseguenza una vagonata di polemiche, con oltre 3 mila commenti, perlopiù negativi, sotto il suo post. In contemporanea, è subentrata anche un’altra clip, da cui sembrerebbe che l’influencer abbia tratto ispirazione, in cui un uomo è ritratto con flebo al braccio, collegate a birre e superalcolici; altro contenuto che, tra l’altro, ha suscitato molta frustrazione, a sua volta.
A scatenare l’ondata di polemiche è stato un altro volto noto al pubblico, quello di Carolina Marconi, ex concorrente del Grande Fratello. “Da ex paziente oncologico – ha scritto la showgirl – questa immagine non mi fa ridere, anzi la trovo molto triste. Ti porterei a fare un giro in questi reparti per renderti conto davvero in che condizioni sono queste povere persone poi vediamo come ti senti nel pubblicare una cosa così”.
Giulia e la passione per il mondo della moda
Il binomio, che in assoluto ha indignato il web, è quello fra la riproduzione di un ambiente ospedaliero e l’intenzione reale del video, legato alla presenza di costose borse del noto marchio di moda, Hèrmes. Sul comodino, accanto al letto, si possono notano, infatti, varie Kelly bag di varie dimensioni e colori, dalle maxi in nero e panna a quelle più piccole in rosa. Inoltre, sul portaflebo è stata collocata una dispendiosa Birkin bag di color rosso fuoco: tutti accessori destinati a acquirenti di fascia alta, considerando che i prezzi base partono da un minimo di 20mila euro per i modelli più contenuti, ma che possono superare addirittura i 40mila euro per quelli più lussuosi.
D’altronde, l’influencer non ha mai tenuto segreta la sua passione per il lusso: i suoi figli si chiamano Hermes e Kelly e il suo profilo Instagram è intasato di foto di lei intenta a visitare boutiques, a fare serata nei locali glam di Milano o a viaggiare per mete esotiche, come Dubai. Cresciuta nel quartiere Campo d’Aviazione, a 17 anni Giulia si è prima trasferita a Milano, per frequentare l’Accademia del lusso, e poi a Firenze, dove ha studiato al Polimoda. Al giorno d’oggi è la proprietaria del brand di moda Giulia N Couture e dell’agenzia, che porta il suo nome.