La paura più grande delle celebrità americane al momento è un ragazzino della Florida di 21 anni di nome Jack Sweeney, conosciuto anche come il “Robin Hood dell’ambiente”.
Secondo un’intervista, rilasciata dal giovane al “Tampa Bay Times”, già da bambino apprese dal padre, che di professione faceva il tecnico aereo dell’American Airlines, come monitorare i voli aerei, basandosi su database e dati di volo.
Fin da subito, Jack ha dato prova della sua genialità: al liceo aveva imparato a programmare e aveva perfino installato un’antenna sul tetto della casa dei suoi genitori, dove poteva seguire le traiettorie di ogni aereo in un raggio di diversi chilometri. E ancora, quando aveva iniziato gli studi di programmazione all’Università della Florida, sfruttava questa le sue conoscenze, per avere un aggiornamento in tempo reale su quando suo padre sarebbe tornato a casa dal lavoro.
Il caso Musk-Sweeney
Ma la sua immagine è finita sotto i riflettori da quando ha creato uno dei suoi profili più celebri: @elonjet. Lì, ha tracciato, in tempo reale, come il proprietario di Tesla e di SpaceX, Elon Musk, faceva uso dei suoi jet privati, servendosi di informazioni di volo disponibili al pubblico e un bot per scoprire dove gli aerei decollavano e quando e dove atterravano.
Il caso Swift-Sweeney
Un altro caso affine è quello che vede coinvolta la popstar americana, Taylor Swift, che di recente ha minacciato di azione legale lo stesso Jack Sweeney, per aver seguito i movimenti del suo jet privato e per averli postati su X. Swift, che ha proseguito a Tokyo i concerti del suo tour “The Eras Tour”, ha invitato Jack Sweeney a smettere, tirando in mezzo i suoi avvocati.
“Lei vive in uno stato di perenne paura per la sua incolumità personale. Mentre per te questo può essere un modo di arricchirti o di diventare famoso, per lei è una questione di vita o di morte”, è ciò che è stato dichiarato al The Washington Post, attraverso una lettera.
Secondo quanto riportano gli stessi avvocati di Swift, le azioni del giovane avrebbero provocato sia a lei che alla sua famiglia “un danno diretto e irreparabile, nonché disagio emotivo e fisico”. Per di più, avrebbero aumentato il costante stato di agitazione di cui soffre Taylor Swift, timorosa per la propria incolumità personale. La lettera in questione sarebbe stata inviata alla stessa casa di Sweeney.
Jack Sweeney si difende dalle accuse
In seguito alle accuse ricevute, Sweeney ha chiesto aiuto alla Electronic Frontier Foundation, un gruppo che tutela i diritti degli utenti a livello digitale. Ora, sia lui che il suo avvocato, James Slater, rispondono alle lettere ricevute, assicurando che le informazioni fornite dai loro profili social non sono una minaccia per l’artista.
L’attuale studente 21enne ha condiviso apertamente la storia riguardante Taylor Swift con i media, come lo stesso The Post, difendendosi attraverso vari punti. Il principale è quello utilizzato con il caso Elon Musk: tutti i dati sono pubblici, poiché gli aerei che transitano nello spazio aereo trasmettono la loro posizione ai controllori del traffico aereo e ad altri piloti.
Tutto questo è previsto dal sistema di sorveglianza dipendente automatico e, siccome i segnali dei transponder ADS-B sono semplici da rintracciare, sono molto accessibili. In effetti, i resoconti del giovane utilizzano dati disponibili presso la Federal Aviation Administration (FAA), oltre a dati amatoriali, che pubblica su il suo sito web ADS-B Exchange, che non ricevendo dati dalla FAA, non è, quindi, soggetto alle sue regole ed è gratuito. Infatti, tracciare questi segnali è estremamente semplice con l’uso dei dispositivi ricevitori ADS-B, che possono essere comprati apertamente.
Inoltre, Jack tiene a precisare che non è la stessa Taylor Swift che viene tracciata, ma il suo stesso jet. Lo scopo, difatti, non è sapere dove è il cantante o il vip in generale, ma smascherare gli impatti sull’ambiente derivanti dai voli privati dei più ricchi del mondo. Di conseguenza, il rapporto di Sweeney è servito per puntare il dito sui viaggi di Swift e sul derivante inquinamento.