Chi sono l’uomo più alto e la donna più bassa del mondo? L’incredibile incontro tra i due

L’indiana Jyoti Amge e il turco Sultan Kösen hanno fatto colazione insieme poco meno di una settimana fa, lunedì 19 febbraio 2024 in un bar di Irvine, in California, come dimostrano alcune tipiche foto da Guinness dei Primati, pubblicate dall’agenzia di stampa turca Anadolu e andate immediatamente virali sui social media.

Secondo la suddetta agenzia, Kosen e Amge erano giunti fino a Los Angeles, negli Stati Uniti, su invito di un produttore americano, di cui tuttavia non è stata svelata l’identità.

Questo è stato il loro secondo incontro da quando entrambi hanno iniziato a prendere annualmente parte al noto libro, illustrante tutte le persone più incredibili in assoluto. La prima volta risale a ben sei anni, cioè al 26 gennaio 2018, quando si erano visti al Cairo, in Egitto, invitati dal Ministero della Cultura e del Turismo egiziano. All’epoca, fece da sfondo per le loro iconiche foto la Sfinge di Giza, la scultura monolitica più grande al mondo.

Chi sono Jyoti Amge e Sultan Kösen?

Jyoti Amge, nata a Nagpur nel 1993 (30 anni), nel dicembre 2013, con una statura di 62,8 centimetri, è stata dichiarata la donna più bassa del pianeta. Soffre di acondroplasia, una forma di nanismo che ha paralizzato la crescita del suo corpo all’età di 3 anni.

Si è laureata in Letteratura presso l’Università di Nagpur e, dal 2012 in avanti, è comparsa periodicamente nello show televisivo Lo show dei record. Durante gli anni ha portato avanti anche la sua carriera da attrice. Nel 2014, infatti, ha perfino fatto parte del cast della quarta stagione della serie tv americana American Horror Story: Freak Show, con regista Ryan Murphy, interpretando il ruolo di Ma Petite.

Sultan Kösen, nato a Mardin nel 1982 (41 anni), è invece dal 2009 l’uomo vivente più alto del mondo (251 cm), ma detiene anche il record di uomo con le mani più grandi del mondo (di 27,5 centimetri). Fino a maggio 2011, possedeva anche il primato di piedi più grandi al mondo (36,5 centimetri). A causa della sua altezza fuori dal comune, gli fu impossibile completare gli studi. All’età di 20 anni, Kösen venne notato da uno scout della squadra turca di pallacanestro del Galatasaray, che lo accolse nonostante Kösen non avesse mai giocato a basket. Kösen restò un anno soltanto nel Galatasaray, nella stagione 2002-2003, senza però disputare una singola partita.

Questa sua crescita spropositata era dovuta a un tumore alla ghiandola pituitaria, che aumentava in misura significativa la produzione di ormoni. Nel 2010, Kösen si sottopose a un intervento chirurgico per rimuovere il tumore presso l’Università della Virginia, conclusosi con esito positivo; gli furono anche proposti dei farmaci per controllare i livelli sbilanciati degli ormoni.