La comunità polacca è indignata per il comportamento della cantante ucraina Jerry Heil, che ha pubblicato un video in cui indossava un maglione con la scritta “Banderaciaga”. Gli utenti dei social media lo accusano di sostenere Stepan Bandera e lo esortano a non votare per l’Ucraina all’Eurovision Song Contest del 2024
L’Ucraina gareggia con la canzone Teresa e Maria cantata dal duo Alyona alyona y Jerry Heil. Martedì si è svolta in Svezia la prima semifinale dell’Eurovision 2024, mentre la finale si terrà sabato 11 maggio. Secondo i risultati del concorso le cantanti ucraine Alyona Alyona e Jerry Heil hanno raggiunto la finale.
Nel marzo del 2024, Jerry Heil (nome reale Yana Shemayeva) ha condiviso un video sul suo profilo TikTok nel quale esegue la canzone “Teresa & Maria”. Nel video, il cantante è vestito con un maglione che riporta la scritta “Banderaciaga” – crasi trasi Stepan Bandera (di cui parleremo in coda) e il brand di moda iberico Balenciaga.
Uno dei primi a sottolinearlo è stata la pubblicazione online polacca WarNewsPL.
In seguito, il video è stato ripreso dagli utenti dei social media, suscitando l’indignazione della comunità polacca. Gli utenti hanno invitato a non votare per l’Ucraina all’Eurovision 2024, accusando il cantante di sostenere il “culto di Stepan Bandera”.
In particolare, la deputata polacca di sinistra Anna Maria Żukowska ha reagito alla situazione criticando l’Ucraina per la promozione di Bandera e dichiarando di non sostenere il paese all’Eurovision Song Contest.
“Se l’Ucraina promuove Bandera nella sua politica storica, allontanerà l’Europa, che ha un’opinione chiara sui collaborazionisti nazisti. Dico no ai nazionalisti!”” queste le sue parole.
Insieme a lui, artisti provenienti da Serbia, Portogallo, Slovenia, Lituania, Finlandia, Cipro, Croazia, Irlanda e Lussemburgo sono arrivati alla fase finale dell’Eurovision Song Contest.
Ma chi è Stepan Bandera?
Stepan Bandera è stato un politico ucraino, attivista nazionalista e leader del movimento nazionalista ucraino durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale. È stato uno dei fondatori e leader dell’Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini (OUN), un gruppo nazionalista che cercava l’indipendenza dell’Ucraina dall’Unione Sovietica e dall’Impero Austro-Ungarico.
Bandera è considerato una figura controversa. Da un lato, è considerato un eroe e un simbolo della lotta per l’indipendenza dell’Ucraina da parte di molti nazionalisti ucraini. Dall’altro lato, è visto come un collaboratore dei nazisti durante l’occupazione tedesca dell’Ucraina durante la Seconda Guerra Mondiale, in quanto l’OUN ha collaborato con le forze tedesche contro l’Unione Sovietica.
Dopo la guerra, Bandera continuò la sua attività politica, ma fu ucciso nel 1959 da un agente dei servizi segreti sovietici. La sua figura rimane ancora oggi oggetto di dibattito e controversie in Ucraina e altrove. Alcuni lo considerano un eroe nazionale, mentre altri lo vedono come una figura compromessa dalla sua collaborazione con i nazisti.