Olimpiadi 2024, storico telecronista sportivo licenziato per commenti sessisti: cosa ha detto?

Il cronista sportivo Bob Ballard licenziato dall’Eurosport per la conduzione delle Olimpiadi di Parigi 2024 dopo commenti sessisti.

Bob Ballard, reporter sportivo alle Olimpiadi di Parigi 2024, è stato espulso dalla direzione di Eurosport dopo essersi espresso in commenti sessisti nei confronti delle nuotatrice australiane, vincitrici della medaglia d’oro nella staffetta 4×100 stile libero femminile. La vicenda in questione si è svolta nel momento in cui le quattro concorrenti in gara stavano raggiungendo il podio per essere premiate, esitando, per porgere saluti al pubblico presente.

L’osservazione sessista di Ballard

Well, the women just finishing up. You know what women are like… hanging around, doing their make-up.” (“Beh, le donne hanno appena finito di sistemarsi. Lo sapete come sono, se ne vanno in giro, a ritoccarsi il trucco”). Il discorso del noto cronista inglese ha fatto il giro dei social media, dando vita ad una pioggia di critiche, le quali sono giunte nelle mani dell’organizzazione Eurosport che ha immediatamente preso provvedimenti, licenziandolo.

Il comunicato dell’Eurosport e della collega Simmonds

Anche la co-commentatrice della gara, Lizzie Simmonds (ex nuotatrice britannica, ritirata dalle competizioni nel 2018), si è schierata dalla parte delle campionesse australiane, definendo «scandalose» ed «oltraggiose» le parole del telecronista inglese.
La direzione di Eurosport ha rilasciato un comunicato, affermando che il comportamento di Ballard è inaccettabile ed inappropriato e ha preso la decisione di espulsione con effetto immediato. Dal canto suo, Ballard non si è ancora espresso pubblicamente sulla questione.

La nazionale australiana, intanto, celebra il trionfo delle sportive Mollie O’Callaghan, Emma McKeon, Meg Harris e Shayna Jack, e si porta a casa la quinta medaglia d’oro di questa edizione dei Giochi Olimpici, aggiornata ad oggi 30 luglio 2024. In particolare, si tratta del sesto oro per McKeon, che si aggiudica così il titolo di donna olimpionica più premiata dell’Australia.

Si tratta di un déjà-vu?

L’episodio pare ricordare parecchio la bufera mediatica avvenuta nel 2023 ai Mondiali di Nuoto a Fukuoka, da parte dei telecronisti italiani della Rai, Lorenzo Leonarduzzi e Massimiliano Mazzucchi. I due, probabilmente credendo di essere fuori onda, si sono sbizzarriti in osservazioni sessiste e stereotipate nei confronti delle nuotatrici olandesi, cinesi e della sportiva romana, Giulia Vittorioso.

La Rai è intervenuta tempestivamente, intraprendendo un’azione disciplinare e affidando la telecronaca della gara di tuffi di Fukuoka a Nicola Sangiorgio. L’amministratore delegato, Roberto Sergio, ha condannato aspramente il comportamento, giudicandolo inopportuno e violento.
Dalla segnalazione divenuta virale sui social, sorge che i due cronisti si fossero pronunciati in espressioni oscene ed indegne già prima della competizione, oltre che durante essa.