Ermes Maiolica è libero: cade l’accusa di diffamazione da parte dei rapper Fedez e J-Ax dopo ben sette anni di tormenti.
Ermes Maiolica, pseudonimo di Leonardo Piastrella, ha vinto la causa che i cantanti Fedez e J-Ax avevano intentato contro di lui nel lontano 2017: vediamo di che cosa lo avevano incolpato.
L’accaduto con i due rapper e l’assoluzione
Nel 2017, Leonardo Piastrella si dedicava a diffondere sul web bufale riguardanti le star e non aveva di certo risparmiato Fedez e J-ax, che in quegli anni avevano fatto coppia fissa per la creazione di un album fisico, intitolato ‘Comunisti col Rolex‘, dal quale avevano estratto l’hit estiva ‘Senza pagare‘ dopo il successo dell’anno prima con ‘Vorrei ma non posto‘.
Ermes aveva diffuso la notizia che i due rapper si fossero fatti beccare con le mani nel sacco dalle autorità mentre spacciavano cocaina a Milano, in Via Montenapoleone. Ovviamente, chi era abituato alla tipologia di scrittura e di contenuto di Maiolica sapeva che si trattava di una bufala vera e propria, tuttavia a Fedez e a J-Ax lo scherzo non era andato giù e la coppia aveva sporto denuncia per diffamazione. Per ben sette lunghi anni, Ermes Maiolica aveva dovuto combattere contro di loro in Tribunale, finché, di recente, è riuscito a liberarsi di questo fardello.
Presso il Tribunale di Terni, il caso è stato esaminato dal giudice Simona Tordelli ed Ermes è stato difeso dall’avvocato Claudio Breda del Foro di Roma. Per la parte civile (le vittime del reato) non si è presentata anima viva. Alla fine, il reato è stato prescritto, cioè dissolto poiché lo Stato non ha più intenzione di seguirlo.
Cosa fa oggi Ermes Maiolica?
Sulla questione, lo stesso Piastrella aveva precedentemente dichiarato che “Anche questa volta spero di far presente di non aver recato alcun danno reale d’immagine e di far valere il mio diritto di satira. La realtà è che la smentita era diventata virale, a differenza della falsa notizia. E che nel tempo mi sono scusato più volte e messo a disposizione per risolvere la questione. Speriamo che ci sia comprensione piena, visto che il danno arrecato è stato oggettivamente inesistente”.
In passato, Fedez e J-Ax avevano richiesto a Maiolica 100 mila euro in totale per sostenere il caso e lui si era ritrovato costretto ad aprire un crowdfunding, cioè una raccolta collettiva dove la gente poteva donare per far fronte alle spese. L’attuale 41enne ha lavorato come operaio metalmeccanico prima di dedicarsi alla robotica e al campo dell’intelligenza artificiale. Dal 2014 al 2017 ha acquisito popolarità sul web diffondendo bufale, ottenendo il soprannome di ‘Re delle fake news‘.