Morgan replica alle accuse di Amadeus, denunciando umiliazioni e ostracismo artistico, in un’intervista esclusiva con Non è più domenica.
Continua a far discutere il pubblico e il mondo dello spettacolo la figura controversa del cantautore italiano Morgan-. Le dichiarazioni del conduttore Amadeus sul comportamento di Morgan, rilasciate in un’intervista a Chi, non sono passate inosservate al cantautore brianzolo, che ha prontamente replicato con una lettera accesa e dettagliata inviata al podcast Non è più Domenica, ideato e curato da Rocco Di Vincenzo e Matteo Fantozzi.
Le dichiarazioni di Amadeus
Durante l’intervista a Chi, Amadeus ha raccontato un episodio del passato legato a Morgan e alla proposta di alcuni brani per il Festival di Sanremo. Secondo il conduttore, dopo aver rifiutato le canzoni inviate da Morgan, il rapporto con il cantautore si sarebbe deteriorato. “Non puoi essere amico se chiedi una cosa e diventare nemico se non la ottieni,” ha dichiarato Amadeus, sottolineando la difficoltà di gestire Morgan nonostante il suo talento. “Con me ha chiuso,” ha aggiunto il conduttore, rimarcando la sua delusione per l’atteggiamento dell’artista.
La risposta di Morgan
Non si è fatta attendere la replica di Morgan, affidata a una lettera aperta pubblicata in esclusiva da Non è più Domenica. Nella sua risposta, Morgan ha espresso un forte disappunto per quanto affermato da Amadeus, accusandolo di travisare gli eventi e di non trattarlo con il rispetto dovuto. “Non bisognerebbe dire menzogne al pubblico,” scrive Morgan, sottolineando poi l’importanza della trasparenza nei confronti degli spettatori.
Morgan ha fornito una versione completamente diversa dei fatti: secondo lui, il rifiuto dei brani non fu gestito in modo corretto. Lamenta infatti che Amadeus si sia appropriato delle sue proposte senza mai esprimersi al riguardo fino all’annuncio ufficiale del cast di Sanremo 2021, lasciandolo in uno stato di incertezza per mesi.
Tra i brani rifiutati figurano pezzi di valore come Il senso delle cose e Il cuore in polvere, che Morgan ritiene tra le sue composizioni migliori. Il cantautore ha inoltre sottolineato l’umiliazione subita, definendo il trattamento ricevuto “infame” e “disumano.”
Un attacco al sistema dello spettacolo
La lettera di Morgan non si limita al dissidio con Amadeus, ma si allarga a una critica più ampia al sistema dello spettacolo italiano. L’artista si è detto vittima di una sorta di ostracismo che, a suo dire, gli impedisce di lavorare e di esprimersi artisticamente. “Mi è stata tolta la cosa che avevo in mano come chiunque di voi può pensare che ha un posto di lavoro e improvvisamente gli viene tolto senza una ragione,” ha dichiarato il cantautore.
Morgan ha espresso il proprio sconforto per una situazione che ritiene ingiusta e priva di basi legali, lamentando l’assenza di istituzioni che possano difendere i diritti degli artisti in casi come il suo. “Non esiste un organismo a cui io possa rivolgermi,” ha detto, denunciando quella che considera una violazione della Costituzione Italiana. Il cantautore ha parlato apertamente delle difficoltà personali e professionali che sta affrontando, dipingendo un quadro di isolamento e sofferenza.
Le accuse a Amadeus
Tra le righe della lettera e dell’intervista con Non è più domenica, Morgan non risparmia accuse dirette ad Amadeus, che definisce una figura di potere nel mondo dello spettacolo, ma priva di empatia nei confronti di chi si trova in difficoltà. “Amadeus sa perfettamente che io sono bravo,” ha affermato Morgan, accusandolo di aver tratto beneficio dal famoso “colpo di scena” con Bugo durante Sanremo 2020, senza riconoscergliene il merito.
Secondo Morgan, quell’episodio, che segnò il picco di ascolti nella storia del Festival, ha portato vantaggi incalcolabili al conduttore, mentre lui è stato relegato ai margini e successivamente escluso.
Nel corso del podcast, anche Matteo Fantozzi, uno dei conduttori di Non è più Domenica, ha espresso solidarietà nei confronti di Morgan. “Morgan meriterebbe rispetto,” ha dichiarato, sottolineando come spesso si sia verificato un accanimento nei confronti del cantautore, nonostante il suo indiscusso talento artistico.
Un caso che divide l’opinione pubblica
La vicenda ha riacceso il dibattito sul trattamento degli artisti nel mondo dello spettacolo italiano. Da un lato, c’è chi sostiene Amadeus, ritenendo che il conduttore abbia semplicemente esercitato il suo diritto di scegliere le canzoni più adatte al Festival. Dall’altro, c’è chi simpatizza con Morgan, vedendo nelle sue parole il grido di un artista geniale ma spesso incompreso e messo da parte.
La polemica tra Morgan e Amadeus è l’ennesimo capitolo di un rapporto complicato tra due figure di spicco dello spettacolo italiano. Al di là delle divergenze personali, il caso solleva interrogativi più ampi sul rapporto tra potere, merito e rispetto nel mondo dell’arte e dello spettacolo. Mentre Morgan continua a combattere per far sentire la sua voce, resta da vedere se ci sarà mai una riconciliazione tra lui e Amadeus, o se questa frattura segnerà definitivamente i loro rapporti.