Chi è il dottore XXL Michele Amenta? Il dietologo che “mette la panza” contro le false diete

Michele Amenta, il “dietologo XXL” virale sui social, sfida pregiudizi e false diete, promuovendo una nutrizione sana e scientifica.

Michele Amenta, 58 anni, è un medico palermitano diventato una figura virale sui social media grazie ai suoi video sul dimagrimento, caratterizzati da un approccio provocatorio e fuori dagli schemi.

Alto 1 metro e 68, con un peso di circa 150 chili, si definisce senza imbarazzo come “dottore XXL”. “C’è chi ci mette la faccia, io la panza” è il suo motto, con cui sfida i pregiudizi legati al suo aspetto fisico e al suo ruolo di dietologo.

Amenta si oppone fermamente a quella che definisce la “cultura delle false diete” e si scaglia contro chi promette risultati miracolosi, come personal trainer o pseudo-esperti privi di qualifiche mediche. Da qui il successo dei suoi video, un mix di provocazione, ironia e competenza medica che attira milioni di visualizzazioni, in particolare su TikTok.

Un percorso tra medicina e nutrizione

Dietro il personaggio social si cela un solido percorso professionale. Michele Amenta è un medico chirurgo laureato da 32 anni, con specializzazioni in malattie infettive e parassitologia.

Nonostante non sia formalmente un dietologo, studia la nutrizione fin dai tempi universitari e vanta un’esperienza consolidata nel trattamento dell’obesità. I suoi pazienti arrivano da tutta Italia e persino dall’estero, a dimostrazione della fiducia che riesce a trasmettere nonostante il suo peso e le critiche ricevute.

Curiosamente, Amenta ammette di non seguire diete personalmente e racconta di essersi lasciato andare nel corso degli anni, abbandonando l’energia atletica che aveva da giovane. “Ero atletico e pesavo 60 chili”, ricorda, attribuendo la sua obesità a un amore sfrenato per formaggi e dolci. La sua testimonianza, però, è chiara: “L’obesità è una malattia multifattoriale”, causata da errori alimentari, metabolismo rallentato e un ambiente che lui definisce “obesogeno”.

La battaglia contro le diete iperproteiche

Il dottor Amenta è noto anche per il suo approccio nutrizionale in netta contrapposizione con le diete alla moda. Critica apertamente le diete iperproteiche, chetogeniche e low carb, sostenendo che danneggino la salute a lungo termine.

Per lui, la pasta è un alimento sano e naturale, parte integrante di una dieta equilibrata. “Siamo animali sì o no?”, provoca, sottolineando che il corpo umano è progettato per assumere circa il 60% di carboidrati, il 25% di grassi e solo il 15% di proteine.

In un’epoca in cui il deficit calorico viene spesso ignorato, Amenta torna all’essenziale, “L’obesità è la malattia di chi supera il proprio fabbisogno calorico. Serve un deficit calorico per dimagrire, non formule magiche”. La sua visione, fondata sulla scienza delle calorie, si oppone a molti colleghi che, a suo dire, ignorano questo principio fondamentale.

Critiche e polemiche

Nonostante il successo, la figura di Michele Amenta è spesso bersaglio di critiche feroci e parodie sui social. Molti detrattori lo accusano di incoerenza, chiedendosi come può un dietologo obeso parlare di dimagrimento?

La risposta di Amenta è schietta: “Per questi bulli, lo strabico non può fare l’oculista e lo zoppo l’ortopedico. È body shaming e li denuncio”. Rivendica con orgoglio il suo ruolo di medico e rifiuta di nascondersi dietro ipocrisie.

Le sue parole toccano un nervo scoperto nella società contemporanea, spesso ossessionata dall’aspetto fisico e dai giudizi superficiali. Michele Amenta non ha paura di esporsi, anche mostrando il proprio “fallimento” personale con ironia, racconta di non fare colazione, saltare il pranzo e abbuffarsi di sera, per mancanza di tempo e cura di sé. Paradossalmente, però, non soffre di diabete, ipertensione o altri problemi metabolici.

Un personaggio tra realtà e provocazione

Michele Amenta è una figura complessa, un medico preparato, un personaggio social provocatorio e uomo che ammette senza filtri le proprie difficoltà. La sua capacità di attrarre seguaci e pazienti sta nella sincerità con cui affronta un tema delicato come l’obesità, senza vendere false speranze. È un medico che conosce la sofferenza dei pazienti perché, in un certo senso, la vive sulla propria pelle.

Amenta sfida chiunque ad ascoltare il messaggio oltre la forma, in quanto la salute non si costruisce con scorciatoie o miti irrealistici. È un dietologo sui generis che, nonostante le critiche, ha fatto della sua “panza” un simbolo di lotta contro le diete sbagliate e la disinformazione alimentare.