Cosa è successo ad Alessandra Mussolini a Strasburgo? – VIDEO

Romana di nascita, Alessandra Mussolini è nata sessant’anni fa dall’assurdo legame delle forze politiche più dibattute e delle star del cinema più brillanti.

Suo padre, Romano, era il quartogenito di Benito Mussolini, che, come si sa, capeggiò il buio regime fascista dal 1922 al 1943 e combatté a fianco di Adolf Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale. Sua madre Anna Maria, d’altro canto, è la sorella di Sophia Loren, una delle attrici italiane più note, nonché un’icona della Hollywood degli anni Cinquanta e Sessanta.

Dopo una breve parentesi nel mondo dello spettacolo, la Mussolini ha deciso di sfruttare il suo cognome a scopo politico. A Napoli, la città natale di sua madre, la Mussolini si è dapprima candidata al Parlamento come membro del Movimento Sociale Italiano (MSI, partito neofascista) nel 1992.

Una volta eletta è rimasta alla Camera dei Deputati per 12 anni fino a quando, nel 2003, ha preso la decisione di abbandonare Alleanza Nazionale – incarnazione più recente e più moderata del MSI – contraria alla definizione del regime fascista come un “male assoluto”. Nel 2008, la Mussolini si è poi unita a Silvio Berlusconi, entrando a far parte del suo partito prima come deputata e poi, una volta senatrice, come eurodeputata, carica che ricopre tuttora.

Da ultraconservatrice a paladina della comunità LGBTQ+

Dopo anni passati a difendere a spada tratta i valori ultraconservatori, Alessandra Mussolini ha “cambiato sponda”: non minaccia più di esibire magliette che omaggiano il nonno, ma negli ultimi due anni ha cominciato a sventolare la bandiera arcobaleno della comunità LGBTQ+.

Oramai, l’ex ultraconservatrice è dalla parte dei Pride, delle persone trans e si è addirittura trovata d’accordo in merito a una maggiore fluidità di genere. Questi atteggiamenti hanno portato a una specie di rottura con la Presidente del Consiglio Meloni, siccome la Mussolini è ora in prima linea tra gli attivisti che si schierano contro il suo Governo.

Sembra che il cambiamento drastico di Alessandra Mussolini sia avvenuta nel 2020, quando ha partecipato allo show Ballando con le stelle ed è stata indotta dai giudici a scusarsi per il suo commento, risalente al 2006, “meglio fascista che frocio”. Da allora, non è più tornata sui suoi passi. Nel 2021, infatti, Alessandra ha posato per un servizio fotografico a tema Pride, difendendo la legge Zan, che mirava a proteggere i diritti delle persone LGBTQ+, delle donne e delle persone con disabilità dalla discriminazione.

Cosa è successo recentemente alla Mussolini?

Sono qui a Strasburgo e sono stata aggredita da un uomo che parlava italiano” racconta in una storia su Instagram la vice capodelegazione di Forza Italia all’Eurocamera, Alessandra MussoliniGiunta in Francia per la Plenaria dell’Eurocamera, denuncia l’aggressione subita, riprendendosi con il telefono, mentre cammina per strada.

Sottolinea, inoltre, che l’uomo l’avrebbe affossata con “una serie di insulti pazzeschi”. Non è chiaro come abbia fatto a riconoscerla, dato che l’europarlamentare era completamente coperta, ma l’aggressore non si è trattenuto né nel sparare a raffica “parolacce di tutti i tipi sul nome ‘Mussolini‘” né nel minacciarla di morte.

L’uomo si sarebbe, in seguito, servito di “una specie di stampella” per colpirla ripetutamente sulla spalla e sulla schiena. Tuttavia, nulla di grave afferma: “Ho riportato giusto qualche ferita per le botte che m’ha dato sull’orecchio che mi fa male, e sulla testa. Ma la ferita è più l’amarezza, non posso ancora crederci”.

Nonostante sia abituata a ricevere insulti per via del suo cognome, lei stessa dichiara: “È la prima volta che accade un episodio così forte, non erano mai riusciti ad arrivare ad aggredirmi fisicamente”. Tuttavia, l’europarlamentare non ha intenzione di sporgere denuncia.