Senza vaccino si muore: le nuove statistiche diramate parlano chiaro

Secondo quanto riportato dall’ONS (Office for National Statistics), le persone non vaccinate contro il Covid hanno la probabilità di morire per il virus del +32%.

Durante il G20 che si è tenuto domenica 31 ottobre a Roma, il Primo Ministro inglese Boris Johnson, ha invitato coloro che sono idonei a presentarsi per il terzo richiamo del vaccino.

Parlando di restrizioni e politiche per combattere il Covid-19, ha infatti aggiunto: “Penso che la gente non si renda conto che l’effetto dei primi due vaccini inizia a scemare”.

Le statistiche parlano chiaro: chi ha completato l’intero ciclo vaccinale sopporta meglio le complicazioni del virus e raramente finisce in terapia intensiva.

Il Regno Unito, pertanto, invita i suoi cittadini a presentarsi al terzo richiamo, per essere sicuri che il livello di immunità non si abbassi e che non insorgano complicazioni con il tempo.

Senza vaccino si muore: Inghilterra pronta alla terza dose

Possiamo tranquilamente affermare che, nel Regno Unito, le politiche siano profondamente cambiate da quando si parlava del raggiungimento della famosa immunità di gregge.

L’Inghilterra si dice organizzatissima nel garantire a tutti i cittadini idonei la terza dose di vaccino, necessarie per mantenere alti gli anticorpi l’immunità.

Da lunedì 2 novembre, chiunque sia idoneo e abbia avuto la seconda dose almeno 6 mesi fa può presentarsi per il terzo richiamo senza prenotare l’appuntamento.

Sono stati predisposti centinaia di punti di vaccinazione walk-in. Il NHS (National Health System) afferma che in media ogni persona in territorio inglese vive entro 10 miglia da un sito di vaccinazione fisso.

Quando, alla fine di settembre, è stata estesa la possibilità di vaccinazione anche ai ragazzi tra i 12 e 15 anni, oltre 600.000 giovani hanno ricevuto la dose.

Johnson conferma anche che i team di operatori sanitari faranno visita ad oltre 800 scuole in tutto il paese, per somministrare il vaccino ai bambini con età compresa tra i 12 e i 15 anni.