La giovane Influencer tunisina Sabee al Saidi riprende la gioia dopo un viaggio di 23 ore in mare su un barchino irregolare: scoppia la polemica sui social.
La bufera di commenti è stata provocato da un video pubblicato dalla diciottenne di origini tunisine che immortala la gioia dai clandestini nel momento in cui vedono la terraferma.
Sabee al Saidi, ospite al programma “Dritto e Rovescio”, si difende dichiarando: “Ho girato il video quando abbiamo visto la terra ferma e ho immortalato la gioia dei miei compagni di viaggio, dopo 23 ore di paura. Eravamo felici di essere arrivati sani e salvi in Italia”.
La ragazza ha oltre 1 milione di follower e il video non è do certo passato inosservato, scatenando feroci polemiche in Italia.
“L’arrivo tra scherzi e risate all’hub di Lampedusa” ha infatti lasciato molti interdetti, così come le foto dei party improvvisati a bordo della nave quarantena, specialmente considerata l’assenza di mascherine.
Vi ricordate l'influencer tunisina che postava dei video con musica e tanti sorrisi dal barcone diretto in Italia?
Ora parla di "voler diventare una star dei social", ecco a voi le preoccupazioni di una clandestina che sicuramente scappa dalla guerra😅
Siamo all'assurdo. pic.twitter.com/LiIfMwv3xX— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) December 3, 2021
Sabee al Saidi si difende: in Tunisia non si può vivere
Durante il suo intervento a “Dritto e Rovescio”, la giovane tunisina ribadisce le condizioni critiche che caratterizzano il suo paese di origine.
La diciottenne afferma infatti: “In Tunisia non si può vivere più. Sono stata buttata fuori da scuola, perché ho postato alcuni video su Tik Tok. Lì non c’è libertà, per quello sono scappata”.
Il video dello “show a bordo” è stato ricondiviso dal leader della Lega Matteo Salvini, che commenta scrivendo: “Siamo su scherzi a parte”.
Le opinioni sulla ragazza sono assai differenti le une dalle altre, specialmente in Tunisia: alcuni a considerano come persona che incita all’immigrazione clandestina, altri “solo una ragazzina che fa mainstream su un tema caldo di attualità”, mentre altri ancora guardano a lei come ad un simbolo di libertà.