Chi è stata Anna Rice e perché ricorderemo l’autrice di ‘Intervista con il vampiro’?

Ieri, 11 dicembre, è venuta a mancare Anne Rice all’età di 80 anni, la scrittrice statunitense autrice de “Intervista con il vampiro”.

La notizia della scomparsa della Rice è stata data su Facebook dal figlio Christopher: la donna sarebbe venuta a mancare a seguito di alcune complicazioni dovute ad un ictus.

La scrittrice, divenuta famosa grazie al bestseller “Intervista con il vampiro”, primo libro della serie le “Cronache dei vampiri”, è anche autrice del ciclo delle “Streghe Mayfair”, con 70 milioni di copie vendute.

Il primo romanzo sui vampiri racconta la storia di Lestat Lioncourt, giovane nobile francese del XVIII divenuto, per l’appunto, un vampiro.

Dal fortunato libro è stato realizzato un altrettanto fortunato film nel 1994, con Tom Cruise nei panni dell’affascinante protagonista.

I racconti di Anne Rice sono stati in grado di dare nuova vita a quelle suggestive ambientazioni gotiche tanto care ai romanzi di fine Settecento, inizi Ottocento.

Chi è Anne Rice, madre dei vampiri più famosi del XX secolo?

Anne Rice nasce nel 1941 a New Orleans, da una famiglia cattolica di origini irlandesi, rimanendo orfana di madre alla tenere età di 15 anni.

In seguito a questo tragico evento, venne mandata dal padre, insieme alle sorelle, in collegio, un’esperienza che segnò profondamente la vita della scrittrice, che interpretò la decisione del genitore come un vero e proprio tradimento. 

Successivamente, la scrittrice si trasferì prima in California e poi in Texas, considerando il clima della West Coast troppo “hippie” per una “persona del tutto conservatrice”, come la stessa Rice si definiva.

Un altro terribile lutto colpì la vita dell’autrice, quello della morte della figlioletta Michele, scomparsa a soli cinque anni per la leucemia nel 1972.

Il tema del “sangue dannato” impregna profondamente i racconti della Rice, specialmente “Intervista con il vampiro”, scritto di getto pochi mesi dopo l’accaduto. 

L’autrice faticò molto per trovare un editore disposto a pubblicare il romanzo, che venne reso disponibile solamente anni dopo, nel 1976.