Oggi, venerdì 15 aprile 2022, si celebra la Giornata mondiale dell’arte o World Art Day è una celebrazione dichiarata dalla International Association of Art al fine di promuovere la consapevolezza dell’attività creativa in tutto il mondo.
Storia della celebrazione
La giornata è stata promossa dall’Assemblea Generale dell’International Association of Art di Guadalajara: il voto unanime dell’assemblea ha identificato nel 15 aprile la data prescelta.
L’International Association of Art è un’organizzazione non governativa che lavora insieme all’UNESCO e si occupa di cooperazione internazionale tra gli artisti di tutti i paesi, nazioni o popoli.
In occasione del World Art Day, si susseguono ogni anno eventi e celebrazioni per richiamare l’attenzione sull’importanza dell’Arte e della Cultura come strumenti necessari per il benessere dell’umanità.
L’arte alimenta la creatività, l’innovazione e la diversità culturale per tutti i popoli del mondo e svolge quindi un ruolo di importanza fondamentale nella condivisione delle conoscenze e nell’incoraggiare la curiosità e il dialogo.
Queste sono qualità che l’arte ha sempre avuto, e avrà sempre se continuiamo a sostenere ambienti in cui gli artisti e la libertà artistica sono promossi e protetti.
Promuovere lo sviluppo dell’arte significa promuovere anche i nostri mezzi per raggiungere un mondo libero e pacifico.
Importanza della giornata
Questa giornata mondiale viene celebrata per porre al centro della scena un aspetto culturale di grande rilevanza: l’arte è qualcosa di eterno, immutabile, un bene prezioso di cui dispongono tutti gli esseri umani e che sono invitati a scoprire.
Il World Art Day è un’opportunità per focalizzarsi su nuove arti e inaspettati talenti, incontrare artisti, celebrare la creatività, visitare un museo o una galleria d’arte, andare a teatro, cimentarsi in dibattiti incentrati sull’importanza delle opere artistiche, comprendere la vera essenza dell’arte.
Numerose le iniziative organizzate nei vari centri culturali presenti sul territorio, nelle scuole, nelle biblioteche e soprattutto nei musei e negli spazi espositivi.