Diventato un evento che ricorre ogni anno, oggi il 16 aprile 2022, si celebra la Giornata mondiale della voce, o World Voice Day.
Uno degli obiettivi fondamentali dell’evento, oltre a promuovere uno stile di vita sano, è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo ai rischi in cui si potrebbe incorrere, ignorando le possibili alterazioni, anche lievi, che possono colpire le corde vocali.
Un’iniziativa che punta quindi ad aumentare la consapevolezza sull’importanza del ruolo svolto dalla nostra voce e sulle modalità per tutelare lo strumento principale che usiamo per relazionarci e interagire quotidianamente con l’ambiente che ci circonda.
La voce è “indicatore del nostro io più profondo, perché è il suono di una persona”, spiega Sandro Rossi, da anni docente per la formazione di chi, come attori e comunicatori, la voce la deve padroneggiare per lavoro.
Impostata, bella o brutta, la voce è il principale strumento con cui esprimiamo noi stessi e ci relazioniamo con gli altri.
Ogni essere umano ha un mix specifico di intensità, altezza e timbro, che si estrinseca in un tono unico.
Ecco, il nostro tono dice un sacco di noi a livello più o meno inconscio.
Così come dice un sacco di noi il modo in cui respiriamo mentre parliamo, il grado di calore della voce, la capacità di articolare le parole, la velocità nell’espressione.
Storia della ricorrenza
Celebrata per la prima volta nel 1999, il World Voice Day nasce in Brasile in seguito ad un’iniziativa che coinvolgeva studiosi del linguaggio, medici e insegnanti di canto escon l’obbiettivo di estendere alla popolazione quello che poi è diventato l’obiettivo principale dell’evento, ovvero promuovere la cura della voce.
Il successo ottenuto nel Paese sudamericano ha spinto anche il resto del mondo a dedicare il 16 aprile alla Giornata mondiale della voce portando la ricorrenza ad essere riconosciutanegli Stati Uniti nel 2002.
Numerose le iniziative organizzate su tutto il territorio da studi medici ed associazioni, con lo scopo di proteggere questa importante sfaccettatura della nostra persona.